Risposta alla sig.ra M.P. Fontana
Questa è la nostra risposta all'intervento della sig.ra Maria Pia Fontana “Deprecabili quei manifesti contro l’islam” pubblicato nel n.38 dell'anno 2007 sulla rivista Sabato Sera http://www.sabatosera.it/public/parser_download/save/numero.2007.38.pag22.lettere.pdf
Egregio Direttore, spett.le Redazione, Vi sono particolarmente grato per la possibilità di replicare ad una vostra lettrice senza dovermi appellare al diritto di replica sulla stampa.
Gentile (si fa per dire) Signora Maria Pia Fontana,
sono certo che i suoi genitori quando Le hanno dato questi due sacri nomi, hanno certamente immaginato una persona molto diversa da ciò che è il risultato di oggi.
Da 26 anni vivo in questa accogliente e aperta cittadina ed è la seconda volta in poco tempo che vengo insultato. La prima è stata questa estate quando in un banchetto autorizzato raccoglievo firme per l’abolizione del CIRCOnDARIO e alcuni poco gentili signori che fanno accoglienza in questa aperta cittadina, mi hanno aggredito minacciosi insultandomi e urlandomi “fascista”. Apro una parentesi; il mio biglietto da visita è tale che l’associazione che rappresento è apartitica, e personalmente ho un rating politico con la tripla A = Anticomunista, Antifascista e Antislamista e la mia azione politica si ispira ai valori e i principi liberali, chiusa parentesi.
La seconda volta vengo insultato gratuitamente è da lei che mi definisce barbaro. Non mi chieda per cortesia quale dei due preferisco, le garantisco però, che se solo non fosse una signora...
Non è difficile carpire il suo rating politico con tripla I = Ineducata , I = Ignorante, I = Ipocrita.
Il barbaro che le scrive conosce bene le problematiche dell’islamizzazione e invece di mettere la testa sotto la sabbia, invece di indignarsi come fa lei, s’incazza, alza la testa e a voce alta affronta l’argomento e combatte le battaglie in difesa della libertà, sempre in modo civile e democratico.
Il barbaro che le scrive in forza della libertà d’espressione, il suo pensiero lo ha divulgato a tutti i media e network italiani, con più ore di trasmissioni televisive a cui ha partecipato e attraverso convegni, comunicati stampa, conferenze stampa, contatti diretti con Parlamentari e Senatori della Repubblica e i più autorevoli giornalisti della carta stampata e tv, fino al punto di arrivare a presentare un documento/manifesto contro l’islamizzazione dell’Europa alla Commissione Europea e al Parlamento Europeo. Come ciliegina su questa torta, le riporto pari pari ciò che mi ha scritto in occasione di un grande evento da me organizzato, la Presidenza della Repubblica del nostro Paese per il quale io, sono pronto a dare la Vita per difenderlo, lei invece e quelli come lei siete pronti a regalarlo ai primi invasori che vengono scaricati da un gommone.
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Gentile Signor Manocchia,
Il Capo dello Stato La ringrazia per averlo voluto informare delle iniziative che il Comitato di cui Ella è responsabile sta organizzando per ricordare Oriana Fallaci ad un anno dalla morte e per l’invito a prendervi parte.
Concomitanti impegni presi da tempo non consentono purtroppo di poter aderire alla Sua richiesta.
Il Presidente Napolitano invia a Lei ed a quanti prenderanno parte alle iniziative promosse per commemorare la giornalista e scrittrice, appassionata protagonista di vivaci battaglie culturali, un cordiale saluto a cui unisco il mio personale.
Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica
Donato Mano
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AAA Cercasi barbari come me... Cordiali saluti Armando Manocchia
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