Nigeria: avanza l'Islam radicale
Scritto il 28/07/09 alle 13:42:19 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamAd oggi sono 12 su 36 gli Stati nigeriani dove vige la Sharia e dove le altre religioni vengono duramente represse
Gli scontri avvenuti domenica scorsa e tuttora in corso in Nigeria sono solo la punta dell'iceberg della situazione che sta vivendo la Nigeria. Il movimento radicale islamico sta avanzando in molti Stati del paese senza che il Governo riesca a fare niente per arginarne l'avanzata.

Ad oggi sono 12 su 36 gli Stati nigeriani dove vige la Sharia e dove le altre religioni vengono duramente represse. Gli scontri avvenuti domenica nello stato di Bauchi poi estesi allo Stato di Borno e costati la vita ad almeno 50 persone (ma fonti locali parlano di almeno 150 morti anche tra i civili) evidenziano come il movimento islamico radicale guidato da Mohammed Yusuf stia cercando con la violenza di imporre la legge islamica in tutta la Nigeria.

Ed è proprio il gruppo radicale islamico che fa capo a Mohammed Yusuf, il Boko Haram, che guida quella che è una vera e propria guerra santa per l'islamizzazione della Nigeria. Il Boko Haram è un gruppo vicino ad al-Qaeda che si rifà ai talebani afgani e che si prefigge di portare la Sharia in tutta la Nigeria. Per fare questo ha iniziato una vera e propria campagna militare abbinata alla sistematica eliminazione di tutti coloro che si oppongono al loro piano. Al momento si segnalano diverse migliaia di persone che stanno fuggendo dalle zone dei combattimenti. Testimoni oculari raccontano che i miliziani islamici uccidono sistematicamente chiunque non sia di fede musulmana e che puniscono severamente quelle donne che nell'abbigliamento non rispettano le rigide regole talebane.

Il Governo centrale nigeriano ha inviato sul posto molti soldati nel tentativo di fermare l'avanzata del gruppo estremista islamico ma per il momento senza risultati apprezzabili. Già negli anni scorsi c'erano stati diversi gravissimi episodi di scontri tra comunità cristiane e islamiche. Per questo il Governo nigeriano aveva deciso di permettere l'applicazione della Sharia in quegli Stati a maggioranza musulmana (legge islamica che viene applicata anche sui non islamici).

Ora si ritrova a dover combattere un movimento molto forte, armato dall'esterno, che cerca con la forza di prendere il controllo di tutto il Paese. In queste ore ad Abuja si sta attentamente valutando la possibilità di aumentare sensibilmente le truppe nelle regioni interessate dalla rivolta ed, eventualmente, di chiedere un intervento esterno qualora la situazione dovesse precipitare.

http://www.watchinternational.org/index.php?option=com_content&view=article&id=23:2009-07-28-07-50-00&catid=2:africa

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