Picchia il figlio e lo manda in ospedale: denunciato marocchino
Lo ha colpito con un tubo di gomma fino a provocargli un trauma cranico facciale, lesioni agli arti e uno stato di choc emotivo ANCONA 27/08/2009 - Un marocchino di 40 anni, regolarmente residente in Italia e operaio in un'azienda di Jesi (Ancona), ha picchiato il figlio di 15 anni colpendolo con un tubo di gomma fino a provocargli un trauma cranico facciale, lesioni agli arti e uno stato di choc emotivo. Tanto che il ragazzino è dovuto ricorrere alle cure dell'ospedale. Pare che a scatenare il pestaggio sia stato il sospetto che il minore avesse rubato e rivenduto il telefonino cellulare del padre.
Quando si sono trovati di fronte il ragazzo sanguinante e in lacrime, i medici del pronto soccorso hanno subito pensato ad un'aggressione e hanno avvisato i carabinieri. A conclusione di una breve indagine i militari hanno sequestrato il tubo utilizzato per frustare il ragazzino e denunciato il genitore per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
Il quindicenne se la caverà con 15 giorni di cure. È stato affidato ai Servizi sociali del Comune di Jesi, e per il padre è scattato anche il divieto di riavvicinarlo.
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