LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI
SE BERLUSCONI PUO' ESSERE SPIATO E FOTOGRAFATO IN CASA SUA PERCHE' MESIANO NON PUO' ESSERE RIPRESO PER STRADA? Giudice Mesiano, il caso al Csm. E interviene il Garante privacy
Un servizio di Mattino 5 mostra il magistrato del lodo Mondadori mentre fuma, passeggia e va dal parrucchiere. Ironie anche sui vestiti. L'Anm: "Vergognoso". E interviene il Garante
È bufera sul "servizio" riservato dalla trasmissione Mediaset "Mattino 5" al giudice Raimondo Mesiano, che ha emesso la sentenza (civile) sul lodo Mondadori. L’Autorità garante per la Privacy valuta di aprire una possibile istruttoria.
L'ACCUSA DELL'ANM. Anm, Fnsi e numerosi esponenti politici non hanno gradito il "pedinamento" della troupe di Canale 5 nei confronti del magistrato e l’aver etichettato come "stranezze" il fatto che il giudice abbia fumato alcune sigarette mentre attendeva che il barbiere aprisse o l’aver indossato dei calzini azzurri con delle scarpe bianche. Per i vertici dell’Anm si tratta di una "gravissima campagna di denigrazione e di aggressione nei confronti del giudice che lascia esterrefatti e indignati".
LA REPLICA DI MEDIASET. Claudio Brachino, conduttore di Mattino 5 si difende sostenuto dal direttore generale News di Mediaset: "Non accettiamo bacchettate", ha detto Mauro Crippa. "Facile prendersela con Brachino, quando l'informazione giornalistica è dominata da curiosità morbose, spionaggio a senso unico dal buco della serratura".
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