Il Manifesto della Controjihad Di Baron Bodissey – venerdì 20 novembre
Scritto il 29/11/09 alle 20:34:38 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
ComunicatiL’Islam è stato in Guerra con il mondo occidentale per quattordici secoli – sin dal suo inizio
Un rappresentante di un’Organizzazione non governativa europea mi ha contattato questa mattina e ha chiesto il mio aiuto. La sua Organizzazione stava preparando una Presentazione sull’islamizzazione d’Europa, ed aveva urgente bisogno di una breve descrizione della Controjihad, inclusa un’affermazione dei nostri obiettivi ed una razionalizzazione concisa di ciò che stiamo facendo.



Sono stato felice di adempiere al mio obbligo, ed il risultato è qui sotto. La Controjihad: resistere l’islamizzazione e far rivivere l’Occidente
L’Islam è stato in Guerra con il mondo occidentale per quattordici secoli – sin dal suo inizio. Gli islamici di tutto il Mondo si considerano ancora in Guerra con i non-islamici; questo è il motivo per cui l’Islam si riferisce a noi come Dar al-Harb “Casa di Guerra”.
L’Occidente, comunque, ha dimenticato che questa Guerra esiste. Continuiamo ad operare sotto l’illusione che l’Islam sia una Religione ordinaria, come l’Ebraismo, la Cristianità, l’Induismo e il Buddismo.
Sfortunatamente, l’Islam è soprattutto un’Ideologia politica totalitaria, glassata con la trappola di una Religione desertica primitiva, che aiuta a velare la sua vera natura. L’obiettivo pubblicamente dichiarato della Teologia islamica e dell’Ideologia politica è di imporre il governo dell’Islam sul Mondo intero, e renderlo parte della Dar al-Islam “Casa della Sottomissione”.

L’ampiamente accettata Teologia islamica basata sulla Dottrina coranica esplicitamente richiede che l’Islam venga diffuso con ogni e qualsiasi mezzo necessario, inclusa la Violenza e l’Omicidio di massa, in un processo conosciuto come Jihad, o Guerra santa.
Il fatto che tanti islamici non supportino o non s’impegnino nella Jihad violenta non ci riguarda. Se solo l’un percento dei credenti islamici prendono il Mandato della Jihad seriamente, ciò significa che ci sono più di quindici milioni di persone sparpagliate nel mondo islamico che ci vogliono distruggere, e noi non abbiamo alcun mezzo per determinare a priori chi essi siano.
Perciò, coloro che si oppongono all’Ideologia islamica totalitaria e all’espansione dell’Islam in Occidente, hanno formato loro stessi in una Coalizione conosciuta come Controjihad.
Gli obiettivi della Controjihad sono: il resistere alla ulteriore islamizzazione dei Paesi occidentali eliminando l’Immigrazione islamica, e rifiutando qualsiasi accomodamento speciale per l’Islam negli spazi pubblici e nelle istituzioni, e vietando rappresentazioni pubbliche intrusive di pratiche islamiche;

2. contenere l’Islam nei confini delle Nazioni a maggioranza islamica esistenti, deportando tutti i criminali islamici e coloro che sono incapaci o nolenti di assimilarsi completamente nelle Culture dei loro Paesi d’adozione
3. dar fine a tutti gli aiuti esteri e ad altre forme di sussidio alle Economie delle Nazioni islamiche;

4. sviluppare una Rete di base che rimpiazzerà la Classe politica esistente nei nostri Paesi ed eliminare l’Ideologia multiculturale regnante, che favorisce l’islamizzazione e causerà la distruzione della Civiltà occidentale, se lasciata in loco.
Siamo una libera Associazione internazionale, di individui che la pensano allo stesso modo e di private Organizzazioni. Tutti condividiamo gli imperativi obiettivi descritti sopra. Siamo non-partigiani, e accogliamo benevolmente membri di ogni Partito politico che condividono quegli stessi obiettivi, e che pure dimostrano un forte impegno per i Valori democratici umani dell’Occidente.
Siamo ebrei, cristiani, buddisti, induisti, sikh, baha’i, agnostici, e atei. Viviamo in Argentina, in Australia, in Austria, in Belgio, in Bulgaria, in Canada, in Croazia, nella Repubblica ceca, in Danimarca, in Finlandia, in Francia, in Germania, in India, in Irlanda, in Israele, in Italia, in Lituania, a Malta, in Norvegia, in Nuova Zelanda, nei Paesi Bassi, in Polonia, in Portogallo, nel Regno Unito, in Romania, in Russia, in Serbia, in Slovenia, in Spagna, negli Stati Uniti, in Svezia, in Svizzera, in Ungheria. Noi siamo contro  la jihad.

Commenti a questo articolo:
 
 Sono felice
Scritto il 30/11/09 alle 10:45:56 GMT pubblicato da giuliana
per questa iniziativa, perché ci permette di cominciare a sperare che non tutto sia perduto. Se l'avanzata dell'islamismo sta procedendo a livello mondiale, è consolante sapere che il rifiuto dell'ideologia islamica portata avanti da sparuti gruppi dentro i confini nazionali, sia supportata da un'associazione apolitica a livello mondiale.

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