IL VISCIDUME DI MARCO TRAVAGLIO
Contro i giornalisti di Panorama: Leccate, leccate, qualcosa resterà Marco Travaglio, il più apprezzato autore di libretti-for-dummies d'Italia, legge Panorama e decide di farne una bella recensione sul suo quotidiano, Il Fatto, il Gazzettino delle Procure e della Manette.
Nell'odierno editoriale Travaglio attacca Panorama, un po' perché non sono di suo gradimento gli editorialisti del settimanale, un po' perché è diretto da Giorgio Mulè "molto noto in casa Previti e Dell'Utri". Insomma, il solito viscidume di Travaglio.
Ma la parte più interessante è sul finale. Leggete un po':
Voltando qualche pagina di Panorama, compare la firma di Giuseppe Cruciani, specializzato nel linciaggio di persone assenti nella rubrichetta “La zanzara” su Radio24,nonchè autore di un libro encomiastico in lode del Ponte sullo Stretto. Finalmente, dopo tanti sforzi di lingua, ha conquistato anche lui un posto al sole alla corte di Reo Silvio. Leccate, leccate, qualcosa resterà.
Eccolo lì. Basta un trafiletto su Panorama per essere giudicati in quel modo. Probabilmente etichettati a vita. Perennemente macchiati. Giusto per la cronaca, l'intervento di Cruciani su Panorama non era nemmeno niente di così partigiano: semplicemente si prendeva in giro chi continua a blaterale di regime e di (non) libertà di stampa. Compresi i signori del Foglio, "che riesce ad andare in stampa nonostante gli ostacoli del regime". Ma quanto è permaloso Travaglio?
http://www.la7.it/blog/post_dettaglio.asp?idblog=DAW_-_Cambia_il_tuo_punto_di_vista_7&id=4020
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