TOR VERGATA: IL RETTORE CONTRO I NOMADI
Il comune manda i nomadi nel terreno dell'ateneo E i rom rispondono anche al rettore. «Siamo i primi a comprendere che questa non è un´area adatta, ma è stato il Comune a mandarci qui. Non lo abbiamo scelto noi.
[...] Il primo ad intervenire è stato proprio il rettore della vicinissima università che, tra l´altro, è proprietaria del terreno. «È necessario un immediato intervento, già richiesto alle Autorità competenti per ripristinare la disponibilità delle aree per le esigenze istituzionali – ha spiegato in una nota il rettore di Tor Vergata, Alessandro Finazzi Agrò – l´Università si riserva di agire in ogni sede per la protezione dei propri interessi e dei beni pubblici di proprietà.
L´allaccio all´acqua potabile nella zona occupata nonché il rafforzamento dei servizi di vigilanza sono stati predisposti già nella giornata di sabato scorso a cura e a spese dell´Ateneo».
Linea dura, invece, da La Destra: intanto le ronde, in un secondo momento, anche l´occupazione del municipio. «Le 25 roulotte di nomadi che si sono stabilite in via Salamanca, a 100 metri dal luogo simbolo della giornata mondiale dei giovani del Giubileo, vanno allontanate alpiù presto – ha detto il portavoce romano del partito, Fabio Sabbatani Schiuma -. Altrimenti, oltre alla ronde che i nostri militanti stanno facendo per verificare che non ne arrivino altre, occuperemo la sede dell´VIII municipio». Ma non solo. Schiuma ha lanciato una manifestazione di protesta per oggi. «Chiediamo che i lavori presso il terreno di Tor di Valle, dove questi nomadi sono stati destinati, si facciano al più presto al fine di farli sgomberare da Via Salamanca».
da ESPRESSO REPUBBLICA
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