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Scritto il 26/06/10 alle 12:07:01 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana |
![]() Sono gli oltre 700 imprenditori e cittadini iscritti al Forum nazionale antiusura bancaria, promosso alcuni mesi fa dal deputato dell’Idv, Domenico Scilipoti, che del Forum è anche presidente. “Vogliamo amplificare la voce di milioni di vittime di usura bancaria e criminale che invocano giustizia”, ha detto Scilipoti, ricordando che “l’Italia è l’unico Stato d’Europa in cui sono esclusi d’imperio dalla operatività bancaria circa 24,4 milioni di cittadini e imprese”. Entrando nei dettagli, si tratterebbe di 6,5 milioni di soggetti che hanno subito uno o più protesti; 7,2 milioni di cittadini iscritti nelle banche dati per ritardati pagamenti anche di soli tre giorni e che rimangono censiti per ben due anni; 9,4 milioni di cittadini censiti nella centrale rischi di Bankitalia per posizioni debitorie bancarie, anche se contestate e 1,3 milioni di iscritti nella centrale di allarme interbancario per protesti assegni. “In pratica – prosegue Scilipoti – circa 1 milione e 250mila nuclei familiari sono esposti al rischio di espropriazione della propria abitazione per esecuzioni immobiliari incardinate, nel 95% dei casi, da istituti di credito che hanno cartolarizzato i propri crediti”. Ai problemi delle famiglie si aggiungono quelli di 2,9 milioni di piccole imprese: “Di queste – precisa – 1,6 milioni saranno costrette a cessare l’attività nei prossimi mesi, mentre 1,3 milioni sono gravemente esposte al rischio di fallimento”. Per il parlamentare dell’Italia dei valori, la soluzione obbligata diventa allora quella di ricorrere al credito usuraio “per chi riesce ad ottenerlo”. Ma si tratterebbe di un male da considerare addirittura “minore” rispetto a quello delle “banche voraci” e delle “società di cartolarizzazione che operano senza alcuna etica, ignorando le cause e gli effetti dei loro comportamenti”, che spesso “si concretizzano in autentiche estorsioni contrattuali”. “Le persone presenti al convegno – ha commentato più tardi Scilipoti – sono venute oggi da tutta Italia per combattere contro l’usura bancaria e l’usura in generale. Ma alla base dell’incontro vi è anche il progetto più ampio di creare un grande blocco che non parli solo il linguaggio della produttività, ma anche quello del collettivo e della solidarietà. Accanto al Forum nazionale antiusura bancaria – ha concluso – abbiamo creato altri Forum che si occupano di ambiente, salute e legalità”. http://www.affaritaliani.it/economia/usura_bancaria250610.html |
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