Treviso, paurosa rissa in via Bindoni 
Nomadi aggrediscono 3 agenti «Ora è tolleranza zero»
TREVISO — «Ora basta, rintuzzeremo ogni attacco anche con la repressione se necessario. Non è accettabile ». E’ una furia Elio Scarpa, dirigente delle Volanti della questura. In due giorni cinque dei suoi uomini sono rimasti feriti: l’ultimo episodio la scorsa notte in via Bindoni. E’ l’una di notte quando gli agenti vengono chiamati dai residenti per il frastuono che proviene da un’abitazione dove si sta festeggiando il compleanno di una ragazza rom. Tutto sembra tornare alla normalità dopo l’arrivo della polizia, ma un’ora dopo si scatena l’inferno.
Ancora una volta i due agenti in servizio vengono chiamati per la musica troppo alta. Bruno e Denis Levakovic, in evidente stato di ebbrezza, insultano gli agenti, frapponendo fra sè e gli uomini in divisa le donne ed i bambini. Poi l’aggressione. Un poliziotto viene raggiunto da un pugno al volto e gli viene fracassata una sedia sulla schiena. Perde conoscenza. Sul posto arriva un’altra Volante, ma i nomadi chiamano i rinforzi. E’ il far west con decine di nomadi ad aggredire i poliziotti e altri due agenti feriti alla testa, alle braccia e alle gambe. Alla fine Denis e Bruno Levakovic vengono arrestati. Interminabile la lista di reati a loro contestati: violenza e resistenza a pubblico ufficiale, minacce, ingiurie e lesioni. Sei giorni di prognosi ciascuno per gli agenti feriti. I Levakovic si trovano in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/30-giugno-2010/nomadi-aggrediscono-3-agenti-ora-tolleranza-zero-1703296824752.shtml
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