Uccideva i conigli con la fiamma ossidrica |
| Scritto il 25/07/10 alle 11:08:42 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana |
SANTA LUCIA. Un senegalese regolare residente a Sarano è stato denunciato per maltrattamenti sugli animali, le segnalazioni dei vicini hanno fatto scoprire ai carabinieri che l’uomo macellava dei conigli colpendoli violentemente in testa e bruciandoli con una fiamma ossidrica Sarebbero stati una trentina i conigli che l’extracomunitario ha torturato nel proprio terrazzino di casa, in un condominio di via Volta al civico 17, dove vivono altri stranieri. Il senegalese utilizzava la fiamma ossidrica facendo così morire le bestiole, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri. La puzza e i lamenti dei conigli sono stati sentiti dai residenti della zona che hanno richiesto l’intervento dei militari dell’Arma. Quando sono arrivati i carabinieri ha cercato di scappare con la fiamma ossidrica in mano ma è stato fermato. Per lui è scattata una denuncia, sul posto sono intervenuti anche i veterinari dell’Usl 7 per gli accertamenti e hanno dovuto disporre l’abbattimento delle bestie. Le spese per lo smaltimento in sicurezza dei conigli sarà per il momento a carico del comune di Santa Lucia, che potrebbe rivalersi nei confronti del senegalese richiedendogli i danni. Difficile capire le motivazioni che hanno spinto l’africano a compiere il gesto sconsiderato nei confronti dei poveri conigli, forse un metodo che aveva appreso nel suo Paese d’origine e che credeva fosse lecito anche in Italia. E’ stato denunciato a piede libero per maltrattamenti sugli animali, ha un regolare permesso di soggiorno e da tempo risiede a Santa Lucia. Lo scorso anno un allevatore 35enne di Pianzano di Godega era stato condannato dal giudice del tribunale di Conegliano a sei mesi di reclusione perché aveva fatto morire di stenti oltre 4.500 conigli di cui si doveva occupare per conto di un’azienda. - (Diego Bortolotto) http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2010/07/22/TP4PO_TP404.html |
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