Ristrutturazione della Mecca ed ipocrisia
Una vasta ristrutturazione urbanistica ed edilizia e' stata progettata per La Mecca, citta' santa dell'Islam e meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo 
ueste migliorie comprendono l'apporto di risorse tecnologiche, edilizie e costruttive che muoveranno soldi in quasi tutti i paesi della Terra. Per qualcuno e' un impegno spirituale, per altri solo un grande affare.
Un sistema di gestione e di indirizzamento della folla, come quello ipotizzato qui sopra, dovrebbe limitare gli incidenti durante il tradizionale lancio dei sassi verso la Collina Di Arafat.
Uno scudo di grandi ombrelli potra' aprirsi per riparare la zona con la maggior densita' di persone, proteggendo dalla pioggia come dal sole eccessivamente caldo.
I pellegrini potranno trovare tanti nuovi hotel ad ospitarli, adeguandosi ad un'affluenza annuale che si prevede si incrementera' negli anni futuri, qui sopra e qui sotto vedete due diversi prospetti edilizi.
Curiosita' ed interrogativi hanno pero' destato i piani di ristrutturazione attorno alla "zona cruciale" dei pellegrinaggi, curiosamente gli architetti sembrano aver imitato (probabilmente per necessita') una pianta che sembra quella attribuita alla leggendaria citta' di Atlantide, ne vedete qui sotto tre diverse ricostruzioni. Per alcuni questa somiglianza sarebbe un tentativo di qualche progettista di presentare inconsciamente La Mecca come la Nuova Atlantide dei nostri tempi, una sorta di messaggio sotterraneo verso il mondo occidentale... Sara' vero?
Nella penisola arabica ci sono non pochi progetti che riguardano una grande espansione edilizia di diverse citta', costruttori come produttori di cemento e mattoni si stanno ovviamente interessando ma curiosamente nessuno ne parla... Mentre alcuni economisti sognano un effetto a catena che, da questi grandi lavori, riduca la pressione negativa della crisi mondiale a vantaggio anche di chi non e' mussulmano.
Chissa' se poi qualche grande nome, qualche noto personaggio ufficialmente contro l'Islam, che si presenta come visceralmente anti-mussulmani, sta' per caso sgomitando (dietro le quinte) per cercare di arricchirsi dal miglioramento edilizio della Mecca, indifferente al fatto che il suo eventuale aiuto consentira' di moltiplicare il numero di pellegrini accolti ogni anno? Ma secondo costoro l'Islam non era il male assoluto? Dicono che il denaro sia la circolazione piu' ecumenica del mondo... Purtroppo accanto a chi crede sinceramente di fare qualcosa di buono e di spirituale si possono muovere autentici squali, ipocriti ed opportunisti... Cosi' va' il mondo...
Articolo del webmaster del portale Ogigia
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