Pakistan, uccisi dai talebani 3 volontari
Scritto il 28/08/10 alle 23:20:51 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamSoccorrevano le popolazioni alluvionate
E' stata confermata oggi da fonti militari pachistane la notizia circolata ieri secondo cui tre volontari stranieri di una ong sono stati uccisi dai talebani nella valle dello Swat, nel nord del Pakistan, mentre portavano soccorsi alle vittime delle alluvioni.
Fonti dell'esercito hanno confermato all'agenzia cattolica AsiaNews (del Pontificio istituto missioni estere) l'uccisione dei tre volontari stranieri, anche se per ragioni di sicurezza - e in accordo con l'organizzazione umanitaria di cui essi facevano parte - le fonti non comunicano nč il nome dell'organizzazione, nč il nome degli uccisi. Atif-ur-Rehman, responsabile coordinatore del distretto di Swat, ha confermato ad AsiaNews che "i tre volontari stranieri lavoravano a Mingora e nelle aree vicine.

Il 23 agosto stavano tornando alla loro base, verso le 5:35 del pomeriggio, quando un gruppo di talebani ha attaccato il loro pullmino, ferendo cinque o sei persone e sequestrando i tre stranieri". I corpi dei tre volontari uccisi sono stati ricuperati solo al mattino del 25 agosto. Secondo altre fonti, due di loro sono stati uccisi il 24 sera; l'altro l'indomani verso le 6 del mattino.

L'esercito ha frenato la diffusione della notizia "per evitare di diffondere il panico fra le altre organizzazioni di volontariato". Nella valle dello Swat, i talebani dominano alcune aree fin dal 2008. Dal 2009 l'esercito ha varato una radicale offensiva per ricacciarli in Afghanistan.

Nei giorni scorsi i talebani hanno minacciato violenze contro le organizzazioni umanitarie straniere presenti in Pakistan. A causa di questo, l'esercito lavora a stretto contatto con le ong straniere e ha aumentato per loro la vigilanza e la sicurezza. L'agenzia vaticana Fides, citando fonti di ambienti governativi, militari e delle Ong, riferisce che i tre operatori umanitari uccisi nella valle di Swat sono stranieri e di religione cristiana, appartenenti a una organizzazione internazionale che perņ, per motivi di sicurezza, č ancora tenuta segreta.

Proprio in seguito al grave episodio, ha spiegato un alto funzionario governativo, si č deciso di lanciare l'allarme per le minacce talebane alle Ong. Secondo fonti di Fides nell'esercito pakistano, "nuovi contingenti di rangers sono sul terreno per proteggere il lavoro umanitario, soprattutto a Swat e nelle altre zone di potenziale pericolo".

I cadaveri dei tre sono stati portati a Islamabad, sotto la supervisione dell'esercito pakistano. I talebani, dal canto loro, stanno cercando di portare soccorso alle vittime dell'alluvione e intendono in tal modo acquistare le simpatie dei sopravvissuti

http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/193467

L'articolo e i commenti sono pubblicati sul sito: Una via per Oriana
La responsabilitą dei commenti č dei rispettivi autori.