Francia, arriva il sì definitivo al divieto del burqa
Scritto il 15/09/10 alle 14:11:03 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamIl provvedimento in vigore dal 2011. La legge passa con 246 voti favorevoli e uno solo contrario. Prima della sua introduzione si cercherà la mediazione culturale
Parigi, 14 set. - (Adnkronos/Ign) - Con un voto quasi unanime il Senato francese ha approvato in via definitiva il divieto di portare il velo integrale islamico sul suolo francese. La legge, approvata con 246 voti favorevoli e uno contrario, era già passata all'Assemblea nazionale il 13 luglio. Il provvedimento entrerà in vigore nella primavera 2011 dopo sei mesi di sforzi di mediazione culturale.

Come già era successo all'Assemblea nazionale, al Senato molti esponenti dell'opposizione di sinistra hanno preferito allontanarsi dall'aula al momento del voto. La nuova legge, preparata dal ministro della Giustizia Michele Alliot Marie, è stata fortemente voluta dal presidente Nicolas Sarkozy che definisce il velo integrale "contrario alla dignità della donna" e ai "valori della repubblica".

Il provvedimento vieta d'indossare il burqa e il niqab, due diversi tipi di velo integrale, in tutti i luoghi pubblici, e impone ai trasgressori una multa di 150 euro alla quale potrà essere aggiunto, o sostituito, un corso di educazione civica. La sanzione sale a 30mila euro per gli uomini che obbligano le donne a indossare il velo integrale.

Prima che la legge possa essere promulgata bisognerà tuttavia attendere il parere della Corte costituzionale, che è previsto verso la metà di ottobre. Il verdetto non è affatto scontato. A due riprese, in marzo e in maggio, il Consiglio di Stato ha dato parere sfavorevole al provvedimento affermando che tale divieto "non ha fondamento giuridico" e potrebbe essere quindi facilmente impugnabile. Infatti la Corte Europea per i diritti umani ha sancito il "principio dell'autonomia personale" in base al quale le persone hanno diritto a vivere secondo le proprie convinzioni: appare dunque difficile sostenere che il velo integrale offende la dignità della donna se questa sceglie volontariamente di portarlo. Secondo il Consiglio, una legge contro chi nasconde il volto potrebbe essere giustificata solo in determinati luoghi per motivi di sicurezza.

Dall'Italia il sottosegretario all’Attuazione del programma di governo Daniela Santanchè accoglie con piacere la notizia: "Sono contenta per la decisione francese, mi spiace che in Italia si sia perso tempo ma sono certa che anche da noi, con questo governo, arriveremo al divieto del burqa e del velo integrale, nello spirito di liberare le donne musulmane dalla sottomissione”

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Francia-arriva-il-si-definitivo-al-divieto-del-burqa-Il-provvedimento-in-vigore-dal-2011_961963368.html

Commenti a questo articolo:
 
 Il divieto HA fondamento giuridico,
Scritto il 15/09/10 alle 15:13:20 GMT pubblicato da giuliana
sempre che la Francia non voglia abbandonare il principio di laicità dello Stato per incamminaresi verso la teocrazia islamica.
Nel momento in cui si legittimano motivazioni religiose per fare eccezioni alle leggi esistenti, si compie un attentato alla laicità dello Stato. Così è successo con l'autorizzazione di moschee (la cui funzione è molto diversa dal quella di un banale luogo di culto), con l'autorizzazione alla macellazione rituale islamica (contraria alle nostre leggi che riconoscono il diritto alla non sofferenza degli animali), con l'occupazione abusiva di strade e piazze per assembramenti non autorizzati (e che impediscono la libera circolazione di automezzi e persone). Ulteriore attacco alla laicità dello Stato italiano e compiere un passo avanti verso l'islamizzazione dell'Italia ci ha pensato un gruppo di parlamentari (Pd e Idv) che in data 11 febbraio 2010 ha presentato una proposta di legge per modificare l'art.5 della legge 22 marzo 1975 n°152 in materia di ordine pubblico e legittimare l'uso di indumenti indossati per ragioni di natura religiosa o etnico-culturale. In pratica vorrebbero legittimare l'uso del velo integrale.  

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