Il nuovo sorriso di una giovane afgana mutilata sotto i talebani
Scritto il 15/10/10 alle 00:17:03 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamAdolescente afgana terribilmente mutilata dal suo marito sotto il regime dei talebani era tutta sorridente quando ha mostrato la sua nuova protesi nasale

Aisha 19 anni, ha sconvolto il mondo quando ha fatto la prima pagina del Time Magazine per alzare il velo sulla sorte riservata a numerose donne in Afganistan. Ieri, ha coraggiosamente affrontato il pubblico con la sua protesi nasale, la quale gli dà un'idea dell'aspetto che avrà dopo una chirurgia riparatoria.

A 12 anni, suo padre l'ha data in matrimonio ad un talebano in regolamento di un debito. La famiglia del marito ha approfittato di lei e l'ha forzata a dormire in una stalla con gli animali. Ha tentato di fuggire ma è stata ripresa e suo marito gli ha tagliato il naso e gli orecchi per punirla.

Lasciata per morta nelle montagne, si é arrampicata fino alla casa del suo nonno, e suo padre è riuscito a portarla in una clinica americana in cui medici le hanno prodigato cure per dieci settimane. L'hanno in seguito trasportata in un rifugio segreto a Kaboul ed in agosto, é partita per gli Stati Uniti grazie alla Fondation Grossman Burn, per rimanere in una famiglia d'accoglienza.

Questo mese ha ricevuto una protesi nasale nel quadro del suo trattamento di riadattamento di otto mesi al centro Grossman Burn dell' ospedale West Hills di California, un organismo umanitario senza scopo lucrativo. Il dott. Peter H Grossman ha detto che speravano di offrire a Aisha “una soluzione più permanente„, cosa che potrebbe implicare una ricostruzione del suo naso e dei suoi orecchi utilizzando dell'osso, dei tessuti e delle cartilagini prelevate su altre parti del suo corpo.

Rebecca, la coniuge del dott. Grossman ed il presidente della fondazione Grossman Burn, hanno ricordato che Aisha non è che una donna fra migliaia d' altre che sono trattate con una durezza terribile. “Ogni sguardo nello specchio gli ricorda questa condizione di schiavitù. Ma può ancora ridere, e vedete allora il suo spirito di adolescente irradiare di un corpo che ha subito una vita completa d'ingiustizia„, ha aggiunto.

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