E Benigni ci costa 8 mila euro al minuto
Scritto il 21/10/10 alle 12:00:51 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Cronaca e AttualitàMauro Masi, direttore generale Rai, non può più aprire bocca. Ormai ogni suo parere (professionale) è una censura

Ogni sua dichiarazione (da dirigente della tv di Stato), un nuovo «editto bulgaro». Mentre è ancora viva la querelle su Annozero e il caso Report continua a far discutere, a viale Mazzini - della serie «Rai, di tutto di più» - va in onda la polemica su Vieni via con me, il nuovo programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano che dovrebbe partire il prossimo otto novembre, in prima serata su Raitre. Questa volta ad alzare la voce contro Masi è il conduttore di Che tempo che fa che contesta il mancato via libera ai contratti per Roberto Benigni, Paolo Rossi e Antonio Albanese, previsti come ospiti della prima puntata. «Così non si può andare in onda. A tre settimane dalla messa in onda Endemol Italia e gli ospiti non hanno ancora il contratto - ha spiegato Fazio - Non ci sono giustificazioni di natura economica: evidentemente è un momento in cui la tv non può permettersi di raccontare la realtà». Sarà. Se, però, andiamo a guardare il compenso previsto per Benigni per la partecipazione al programma - la sua performance si dovrebbe risolvere in un monologo di poco più di mezzora - ci accorgiamo che forse è altro che la tv (pubblica) non può permettersi: il cachet di ingaggio per l'attore premiato con l'oscar sarebbe di 250 mila euro. Di qui la precisazione del «censore» Masi, che smentisce «nella maniera più ferma e decisa» quanto denunciato dal conduttore: «Non c'è alcuno stop ma soltanto un doveroso approfondimento portato avanti dagli uffici competenti, come è giusto che sia, in merito a richieste economiche per la Rai molto significative». [...]

http://www.iltempo.it/2010/10/20/1210524-benigni_costa_mila_euro_minuto.shtml

L'articolo e i commenti sono pubblicati sul sito: Una via per Oriana
La responsabilità dei commenti è dei rispettivi autori.