Brescia, blitz sotto la gru Sgomberato il presidio |
| Scritto il 08/11/10 alle 16:39:31 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana |
Arrestate 20 persone che avevano allestito un presidio esterno. Ma arrivano altri 120 manifestanti: nuove tensioni con gli agenti Brescia - Carabinieri e polizia pochi minuti dopo le 6 sono intervenuti per sgomberare il presidio esterno al cantiere dove da sabato 30 ottobre sei immigrati sono su una gru a 35 metri di altezza per chiedere la loro regolarizzazione. Una ventina di persone è stata portata in questura e in caserma dalle forze dell'ordine. I sei immigrati restano sulla gru. Le forze dell'ordine hanno poi collocato i cellulari nell'area del cantiere dove prima c'era il presidio. Alcuni dei manifestanti si sono portati sul braccio della gru in posizione pericolosa, seduti con le gambe a penzoloni nel vuoto e, temendo un'azione di forza anche nei loro confronti, hanno gridato: "Poliziotto sei responsabile. Non abbiamo paura, provate a farlo". I fermati Tra le persone portate via della forze dell'ordine alcuni attivisti dell' associazione Diritti per tutti, tra cui anche una giornalista dell'emittente bresciana Radio Onda d'Urto. Alcuni striscioni che erano appesi al braccio della gru sono stati dati alle fiamme. A parte la tensione sulla gru, la situazione al momento è tranquilla e non ci sono segnali che le forze dell'ordine stiano per procedere nell'immediato allo sgombero degli immigrati. Ieri erano giunte sul posto due autogru dei vigili del fuoco che avevano alzato le scale raggiungendo l'altezza della cabina della gru. Nuovi scontri Altri momenti di tensione in via San Faustino con spintonamenti da parte di manifestanti e alleggerimenti da parte delle forze dell’ordine. A originarli i tentativi di oltrepassare il cordone di sicurezza a una trentina di metri dalla gru. Alcune persone sono state allontanate dalle forze dell’ordine, non ci sono feriti. E altre cariche con scontri si stanno verificando con le forze dell’ordine hanno disperso i manifestanti che si erano schierati in un centinaio, fronteggiando il cordone di sicurezza. Alcuni di loro sono stati portati via con la forza e accompagnati in questura come era avvenuto a più riprese anche questa mattina. Aggrediti i vigili del fuoco I vigili del fuoco che da giorni presidiavano il cantiere del metrobus in via san Faustino, occupato dal 30 ottobre dai sei immigrati in protesta, hanno lasciato la zona. Ieri i manifestanti a terra hanno fatto ostruzionismo prendendo a calci e pugni i mezzi che cercavano di accedere. Oggi gli occupanti del braccio meccanico hanno preso a lanciare dall’alto cartelli d’acciaio e bulloni contro i pompieri che volevano avvicinarsi. [...] giornale |
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