Autorità palestinese: ''Il muro del pianto é musulmano''
Il sito del ministero dell'informazione palestinese, ha pubblicato questa settimana un articolo che nega agli ebrei tutto il diritto sul muro occidentale, detto muro del pianto, il luogo più santo del giudaismo 
Questo testo, scritto dal vice-ministro dell'informazione Mutawakel Taha, afferma che secondo la tradizione musulmana il muro è un luogo santo musulmano come parte integrante del piazzale delle Moschee ed il posto dove il profeta Maometto ha legato la sua leggendaria giumenta “Al Buraq„ (da cui il muro trae il suo nome in Arabo).
“Il muro Al-Buraq è il muro occidentale (della località) di Al-Aqsa la cui occupazione sionista richiede falsamente la proprietà„, scrive il sig. Taha che afferma che il muro “non ha mai fatto parte del cosiddetto tempio ebreo„.
Il primo ministro Israeliano Benjamin Netanyahu ha giudicato queste affermazioni “scandalose„.
“Il muro occidentale è, da 2000 anni e la distruzione del secondo tempio, il luogo più sacro del giudaismo„, ha aggiunto, che chiama il presidente palestinese Mahmoud Abbas e il Primo ministro Salam Fayyad “a rinnegare e condannare„ l'articolo.
L'autorità palestinese ha rifiutato qualsiasi confronto.
Decenni di ricerche archeologiche hanno mostrato che il muro del pianto, era una parete di sostegno del recinto dove si trovavano i due tempi ebrei 20 secoli fa.
La moschea Al-Aqsa, terzo luogo santo per l'islam, è stata costruita sulle rovine dei due tempi.
http://www.la-croix.com/afp.static/pages/101125171502.pd0w81oc.htm
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