Afganistan: due convertiti al cristianesimo rischiano la pena di morte
2 Afgani accusati di essersi convertiti al cristianesimo, fra cui un dipendente del CICR, sono detenuti a Kaboul e rischiano la pena di morte per avere abiurato l'islam 
Sayed Musa 45 anni, ed Ahmad Shah, 50 anni, sono imprigionati e attendono il loro processo, ha indicato all'AFP Din Mohammad Quraishi, (sulla foto) il procuratore incaricato delle zone dell'ovest di Kaboul. “Sono accusati di essersi convertiti ad un'altra religione, cosa che è considerata come un crimine dalla legge islamica. Se ciò è provato, rischiano la pena di morte o la prigione in perpetuo„.
Secondo lui, Sayed Musa, impiegato dal Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) dal 1995 e padre di sei bambini, “ha già riconosciuto essersi convertito “. Quanto a Ahmad Shah, “abbiamo prove„ della sua conversione. Un portavoce del CICR, Bijan Frederic Farnoudi, ha confermato l'arresto di Sayed Musa.
“Abbiamo reso visita al sig. Musa più volte nella sua prigione e prevediamo di continuare a farlo„.
I due uomini sono stati ascoltati da un Tribunale di primo grado, ma quest'ultimo ha rinviato la loro cartella all'ufficio del procuratore generale, che ha messo la procedura in sospeso. Interrogato sulle ragioni di quest'anomalia di procedura, il sig. Quraishi ha evocato “istruzioni possibili venute dall'alto„ precisando: “In occasione dell'indagine e durante gli interrogatori, Sayed Musa ha dichiarato che aveva studiato la bibbia, che sapeva ciò che faceva e che rifiutava di riconvertirsi all'islam. Ahmad Shah, gli ha detto che era musulmano, che era vittima di una falsa accusa„.
L'Afganistan è firmatario della dichiarazione dei diritti dell'uomo, che prevede la libertà di culto. Ma, come lo spiega Din Mohammad Quraishi, la legge islamica, la charia, è applicata prioritariamente. “Quando dei paesi musulmani adottano trattati internazionali, come la dichiarazione dei diritti dell'uomo, non li applicano tali e quali, ci sono condizioni. Secondo la costituzione afgana, se dei punti di questi trattati sono contrari alla charia, diventano essi stessi anticostituzionali. „
Secondo molti parenti del sig. Musa, quest'ultimo è il solo vero imputato in quest'affare. In una lettera inviata dalla sua prigione, la cui AFP si è procurata una copia, il sig. Musa ha accusato Ahmad Shah di essersi infiltrato nella Comunità cristiana per denunciarlo presso le autorità. Aggiunge “essere stato abusato e battuto„ in prigione. Secondo fonti vicine all'indagine, le ambasciate occidentali a Kaboul si sono commosse della sorte di Sayed Musa, che ha ricevuto recentemente la visita di molti diplomatici.
Sayed Musa ed Ahmad Shah erano stati arrestati fine maggio ed inizio giugno, alcuni giorni dopo la diffusione su una televisione locale di foto e di un video che mostravano degli Afgani convertiti al cristianesimo farsi battezzare, in una casa di Kaboul secondo il canale. Dei membri del Parlamento afgano avevano espresso la loro rabbia, uno di loro chiamando anche all'esecuzione pubblica dei convertiti.
http://scettico72.splinder.com/post/23676603/
La responsabilità dei commenti è dei rispettivi autori.