Egitto: scontri tra polizia e cristiani |
| Scritto il 04/12/10 alle 21:18:30 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana |
Feriti legati ai letti di ospedale. 156 dispersi, "nessuno sa dove sono" I fatti risalgono alla settimana scorsa. La polizia egiziana, stando a quando riferisce Christian Aid, ha distrutto una chiesa e i cristiani si sono dati appuntamento davanti a un palazzo del governo per protestare. Le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco sui dimostranti. Ci sono stati morti e feriti. Per ragioni di sicurezza non sono pubblicati i nomi dei luoghi degli scontri. Oltre un centinaio di manifestanti tratti in arresto. "I musulmani hanno aggredito bambini nelle scuole e gente che andava in chiesa. E' come una guerra tra polizia e cristiani". Orrore per altri fatti che hanno dell'incredibile: "Alcuni ospedali si sono rifiutati di assistere i cristiani feriti che avevano la scelta di morire oppure farsi ricoverare in ospedali privati che sono molto costosi. Ma sono pochi quelli che possono permettersi di andare in strutture private". L'orrore non finisce qui: i cristiani feriti ricoverati in ospedali statali sono stati legati ai letti per essere consegnati alla polizia una volta guariti. Inoltre la polizia nega il permesso ai familiari di visitarli. Ieri Christian Aid scriveva: "E' morto un altro ferito. Le famiglie temono per la sorte dei 156 arrestati e che non rispondono all'appello. Nessuno sa dove sono". Per aiutare i cristiani perseguitati: http://www.christianaid.org/cart/response/20101129Egypt.aspx http://www.icn-news.com/?do=news&id=9779 |
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