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Scritto il 17/12/10 alle 11:50:46 GMT pubblicato da Armando_Manocchia |
![]() Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita” ![]() Caro Sindaco, sappia che, quando parla di solidarietà, non Le crede nessuno. La solidarietà è un’altra cosa. La Sua è una solidarietà falsa e anche ipocrita. Falsa in quanto non vertiera, non sincera. Ipocrita, in quanto mai e poi mai si può strumentalizzare sulla salute delle persone. Questa operazione non è altro che “marketing politico” e, come dice il proverbio cinese, dare ai napoletani un pesce per nutrirli un giorno. La Solidarietà, invece, quella vera, caro Sindaco, è quella di insegnargli a pescare. La Solidarietà giusta è quella di lasciare che Napoli e i napoletani, che la Campania e i campani, risolvano la loro problematica esattamente come hanno fatto le altre regioni. Pena, affogare nella munnezza. Tutto il resto è demagogia, è retorica, è mercantismo, è come ho già detto, “marketing politico!” Tutti sappiamo che un’operazione del genere porta visibilità, ma sappia che non sempre la visibilità coincide con dei principi di nobiltà perché non è per nulla nobile quello che state facendo Lei e il Suo “compagno” Errani. L’errore è già stato fatto 2 anni fa. Fu un salvataggio alla giunta Jervolino, alla presidenza della Regione Bassolino. Ma allora era più comprensibile. In ballo c’era il voto al Senato della moglie di Bassolino, che se per ritorsione, fosse venuto meno, il malgoverno Prodi, sarebbe caduto prima. Ergo andare incontro a Bassolino-Jervolino. Nella comunicazione si dice che ripetere lo stesso errore è follia. Ora, rispetto a due anni fa, c’è solo la volontà Sua e quella del Presidente della Regione Emilia (non della Romagna) Errani, di porsi sulla scena politica nazionale proprio perché siamo in procinto delle elezioni di primavera. A Lei, Sindaco, al Presidente Errani benché meno, non gliene importa un fico secco se questa operazione ha un impatto notevole sull’ambiente o su quello paesaggistico, ma dal Vostro atteggiamento e comportamento traspare più di ogni altra cosa, che della salute dei Cittadini non ve ne frega nulla.. Se fosse vero il contrario non fareste mai e poi mai questa “operazione di bassa leva politica”. La salute degli imolesi, vale molto di più degli ipotetici centomila euro che prederà. E per questo, vogliamo farLe una proposta: “glieli diamo noi i centomila euro, purché non faccia questa operazione suicida”. Ci tassiamo noi, con un euro a testa, ci date pure il resto e così, ci abbiamo guadagnato tutti qualche anno di vita in più o comunque abbiamo vissuto il resto della nostra vita respirando un’aria meno malsana o più pulita, a seconda dei punti vista. Per non limitarmi soltanto alla protesta, Le farò anche un’altra proposta. Non si preoccupi, tanto, sappiamo già come finirà. Abbia l’onestà, la generosità e l’intelligenza (come cercare l’ago in pagliaio nella vostra area politica), ma l’eccezione c’è sempre ed io mi voglio fidare della mia percezione: Fate un accordo con la controparte, facendo sottoscrivere loro, una sorta di cambiale in bianco che permetta (quando avranno fatto quello che devono …) la possibilità, di restituire ai partenopei le cinquemila tonnellate di rifiuti i arrivo, in aggiunta alle tremila del 2008. Sarebbe una proposta onesta, generosa e intelligente! Un ultima cosa: a proposito delle Sue minacce, mi consenta di metterLa al corrente che conosciamo le leggi certamente quanto Lei. Con la differenza rispetto a troppi, che noi le rispettiamo sempre e non solo quando ci conviene. Faremo di tutto e non ci comporteremo mai da “democratici”, se per “democratici” s’intende quelli che il Suo Partito di appartenenza, giustifica? Sostiene? Alimenta? Istiga alla violenza? O comunque fomenta odio con chiunque non la pensi come loro? Che anche l’altro giorno a Roma hanno dato il meglio si sé. Ma, come dice un altro proverbio: “ Si può portare un cammello alla fonte, ma non lo si può costringere a bere”. Cordiali saluti Armando Manocchia |
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