Al Qaeda: ''Guerra santa in Egitto''
Scritto il 10/02/11 alle 10:15:36 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamAppello ai manifestanti per la jihad

La branca irachena di Al Qaeda ha lanciato un appello ai manifestanti egiziani perché si uniscano alla guerra santa instaurando un governo basato sulla legge coranica. Il messaggio, contenuto in un comunicato dello "Stato islamico dell'Iraq", è stato postato su un forum jihadista, e afferma che "la marcia della jihad" è iniziata in Egitto e che "le porte del martirio sono aperte".

L'appello è rivolto ai manifestanti anti-governativi che da più di due settimane stanno protestando contro il Hosni Mubarak, esortandoli a battersi per l'instaurazione di un regime fondato sulla sharia, la legge coranica. Un messaggio è apparso nelle ultime 24 ore su diversi siti filo-integralistici ed è stato intercettato dagli specialisti di "Site", gruppo di monitoraggio anti-terrorismo online con sede negli Stati Uniti.

Si tratta della prima reazione conosciuta di qualche movimento comunque affiliato ad Al Qaeda rispetto agli avvenimenti in atto in Egitto. Nel messaggio si afferma che nel Paese nord-africano "si è aperto il mercato della guerra santa", alla quale debbono partecipare tutti gli uomini in grado di combattere, e che si sono "schiuse le porte del martirio".

I dimostranti egiziani sono quindi invitati a non lasciarsi tentare dalle "vie ingannevoli e brute" del secolarismo, della democrazia e del "marcio nazionalismo pagano", in quanto "la vostra Jihad è a sostegno dell'Islam, degli egiziani deboli e degli oppressi, del "vostro popolo in Iraq e a Gaza", e "a favore di ogni musulmano che sia stato raggiunto dall'oppressione del tiranno d'Egitto e dei suoi padroni a Washington e a Tel Aviv". C'è poi l'offerta di "sette consigli" per costringere Mubarak alla caduta, e per assicurarsi che nessuno di coloro che fanno parte della sua cerchia possa mantenere il potere.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo502693.shtml

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