ACCADE IN EUROPA: sequestrata e ferita per avere rifiutato di sposarsi |
Scritto il 12/11/08 alle 11:21:44 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana |
Francia: una ragazza di 18 anni , sequestrata e ferita per avere rifiutato di sposarsi in Algeria Una ragazza di 18 anni di origine Algerina è stata vittima di violenze aggravate dai suoi familiari, la settimana scorsa a Toulon (Var), col pretesto che rifiutava di sposarsi in Algeria con un uomo di 30 anni, si è avuto la notizia lunedì da una fonte giudiziaria. La giovane donna che è stata sequestrata durante alcune ore ha avuto il viso e l'addome lacerati da un coltello. Gli autori presunti, la madre della vittima, di 52 anni, di nazionalità algerina, e le sue due sorelle di 14 e 16 anni sono stati messi in giudizio domenica per sequestro e violenze aggravate. La madre e le due sorelle contestano i fatti con forza. Tutte e tre tuttavia, sono state rimesse in libertà sotto controllo giudiziario con l'obbligo di timbrare tutte le settimane al commissariato di Toulon e rimettere il loro passaporto. I genitori della ragazza sarebbero riusciti ad attirarla in strada, quindi a farla salire di forza in un'automobile, mentre vive con un liceale della sua età, non musulmano. Condotta al domicilio familiare, di conseguenza vi avrebbe subito violenze per avere rifiutato il matrimonio che gli era previsto in Algeria. Sarebbe stata in seguito liberata nella notte, prima di rifugiarsi al commissariato per esporre denuncia. Fonte: AP |
Commenti a questo articolo: |
pena da infliggere |
Scritto il 13/11/08 alle 11:03:17 GMT pubblicato da paolino |
come leggiamo non vi è certezza della pena neanche in Francia. anche qui la pena da infliggere sarebbe l'accompagnamento alla frontiera anche se vivono in Francia da molti anni. Secondo me è una aggravante perchè dimostra che nonostante gli sforzi che tutti facciamo per una civile convivenza e una politica di accoglienza che dà un saldo a favore degli immigrati, questi che hanno certi comportamenti e che i più sfociano in reati anche gravissimi, non hanno dimostrato la minima intenzione di convivere con e in un'altra civiltà. |
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