Comitato per l'Islam: sì a ministri di culto islamici approvati
Scritto il 02/06/11 alle 15:01:20 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Europa degli idiotiPer imam che sottoscrivano carta dei valori e dopo formazione

Il Comitato per l'islam italiano ha dato il suo parere positivo a ministri di culto islamici approvati, ovvero ad imam che attraverso un determinato percorso di formazione, e dopo aver sottoscritto la Carta dei valori, possano così essere inseriti tra i ministri di culto ammessi, così come previsto dalla legislazione relativa. Legislazione che, risalente al 29, è da leggere - sottolinea il Viminale alla luce della libertà religiosa garantita dalla Costituzione e quindi "non già all'interno di norme unilateralmente predisposte dallo Stato ma soltanto in disposizioni previamente concordate con le comunità religiose interessate".

Gli imam approvati e riconosciuti come ministri di culto islamico potrebbero così celebrare matrimoni che sarebbero in tutto e per tutto regolati dal diritto civile italiano. Di converso non troverebbero più spazio istituiti quali il ripudio non riconosciuti dal diritto italiano, bensì ad esempio il divorzio. Il comitato auspica anche la costituzione di un albo dei ministri di culto approvati, di pubblico accesso, sottolineando che "l'integrazione delle comunità musulmane in Italia va garantita da imam che siano ministri di culto islamico approvati e abbiano seguito idonei percorsi di formazione".

Oggi pomeriggio infatti, al Viminale si è svolta una riunione del Comitato per l'Islam italiano alla presenza del ministro Roberto Maroni e del sottosegretario Alfredo Mantovano. Il Comitato - riferisce il Viminale - ha approvato un parere, del quale è stato relatore il professor Ferrari, esito di una lunga e articolata istruttoria e discussione da parte di tutti i componenti dell'organismo, il cui oggetto è la figura degli imam nel quadro dell'integrazione delle comunità musulmane in Italia.

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