ASS. UNA VIA PER ORIANA - PETIZIONE DURBAN 2
Scritto il 23/11/08 alle 13:40:51 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
ComunicatiVi preghiamo di firmare e diffondere la petizione

Quasi sette anni fa, nel 2001, i membri delle NAZIONI UNITE si sono incontrati a Durban, in Sud Africa, per una conferenza il cui scopo ufficiale è stato il pubblico riconoscimento come crimini, della schiavitù e del colonialismo.

In realtà, Durban 1 come viene ricordata, fu la prima conferenza contro il razzismo, le discriminazioni razziali, la xenofobia e l’intolleranza.
In quella occasione, fu presa in ostaggio dalle ONGS di estrema sinistra e dai musulmani che, attraverso una manifestazione con caricature, slogan e una virulenza mai vista, lo trasformarono in una vera e propria fiera anti-Israele, anti-ebrei, antisemita.

La prossima conferenza di revisione delle Nazioni Unite si terrà a Ginevra dal 20 al 24 Aprile 2009 ( noi ci saremo). Per questo si è tenuta dal 6 al 17 Ottobre 2008 la seconda sessione preparatoria dei 20 Paesi islamici, presidenza della Libia e Cuba e vicepresidenza di Iran e Pakistan.
Il documento programmatico e la dichiarazione finale è disponibile sul sito:
http://www2.ohchr.org/english/issues/racism/DurbanReview/session2-documentation.htm
sito delle Nazioni Unite Consiglio dei diritti dell’uomo. Appare chiarissimo lo scopo della conferenza, il punto focale degli organizzatori è l’islamofobia e presentare come nuova forma di razzismo l’islamovigilanza.

Secono il progetto contenuto nel testo della dichiarazione finale, i musulmani sarebbero di fronte ad una minaccia terribile, “l’olocausto razziale” e a causa di questa nuova forma di razzismo, l’islamofobia incitata tramite la diffamazione dell’islam, raccomandano agli enti locali, nazionali e internazionali di rivedere correggere, modificare le leggi e i diritti dell’uomo se necessario, affinché la diffamazione dell’islam, diventi un reato e perdano la protezione di cui hanno finora beneficiato col pretesto della libertà d’espressione, della lotta al terrorismo e la sicurezza nazionale.
Inoltre raccomanda ancora che misure giuridiche siano realizzate per punire i colpevoli – che sono coloro che diffamano  associando l’islam alla violenza, ai danni dei diritti umani, ad al terrorismo. Una vera e propria dichiarazione di guerra alle idee di libertà, un vero attacco contro le nostre libertà democratiche, essenziali e indispensabili ed in particolare la pressione- dei 57 Paesi islamici della Lega Araba -  sui Paesi Occidentali affinché limitino la nostra libertà di espressione.

In risposta  a questo gravissimo pericolo un gruppo di intellettuali, giornalisti, autori, scrittori, artisti, scienziati, e noi “Una Via per Oriana” che abbiamo aderito all’appello e dato vita a una petizione attraverso la quale intendiamo esortare i governi degli Stati membri  dell’Unione Europea, al boicottaggio, ritirando la loro partecipazione alla conferenza di revisione di “ Durban 2” – come ha già fatto il Canada - e  portare avanti una riforma globale sui diritti umani delle Nazioni Unite.

Pascal Bruckner, romanziere e saggista francese, promotore dell’appello spiega: "L'antisemitismo è diventato un'ideologia totalitaria dei movimenti in seno alle Nazioni Unite, che la utilizzano per i loro propri obiettivi”..  "Dittatori e famigerati pseudo-dittatori abusano della democrazia e strumentalizzano le norme giuridiche, andando contro le democrazie, senza mai mettere in discussione se stessi.
E’ ormai emersa una"nuova inquisizione", utilizzando il termine "diffamazione religiosa” per reprimere qualsiasi espressione di dubbio, in particolare nei paesi musulmani”. “L'antirazzismo difeso dai despoti serve a giustificare le stesse cose contro cui è stata originariamente concepita l'oppressione, i pregiudizi e la disuguaglianza". Per noi, sostenitori della petizione, l'obiettivo è la democratizzazione, la secolarizzazione e la tutela universale dei diritti umani contro il cosiddetto multiculturalismo o pluralismo culturale, che in realtà non fa altro che difendere la Shari'a islamica contro la libertà individuale.
Inoltre, vi è il timore di una rinnovata demonizzazione di Israele, che i democratici, ( Barak Hussein Obama in testa ) devono affrontare da subito e con determinazione. L'antisemitismo va di pari passo con il sostegno alle dittature, come in Iran e in Arabia Saudita. I governi europei, (Italia per prima) invece di sostenere la conferenza "Durban 2", deve fare l’impossibile per tornare alla spirito della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Pertanto, attraverso questa petizione chiediamo una profonda riforma per i diritti umani delle Nazioni Unite, che purtroppo, sta diventando sempre più un forum per la diffusione dell’antisemitismo, della misoginia e negazione della libertà. I promotori e noi sostenitori del ricorso ci auguriamo di ricevere un ampio e trasversale supporto. La petizione sarà consegnata ai governi di tutti i paesi dell'Unione europea il 15 Febbraio 2009 ed ha bisogno di tante, tantissime firme entro tale data.
Vi preghiamo di firmare la petizione sul sito:
www.unaviaxoriana.it  oppure su http://boycottdurban2.wordpress.com

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