RELIGIONE, ISLAM - Evangelici in carcere
Arrestato due anni fa per non aver permesso che ai figli venisse insegnato il Corano 
La settimana prossima due cristiani evangelici - uno in Iran e l'altro in Algeria -appariranno in tribunale per dichiarare forse per l'ultima volta la loro innocenza. Poi, con ogni probabilità la sentenza impietosa.
Youcef Nadarkhani (nella foto a sinistra), pastore di una comunità che si riunisce in privato a Rasht, Iran, è stato arrestato due anni fa per non aver permesso che ai figli venisse insegnato il Corano. Durante la detenzione le autorità hanno tentato inutilmente di indurlo ad abiurare. Hanno persino arrestato la moglie (rimessa in libertà recentemente) e minacciato di strappargli i figli. Youcef è ora accusato di apostasia. Se definitivamente condannato verrà impiccato.
L'algerino Siagh Krimo (nella foto sotto con moglie e figlia), invece, è stato arrestato il 14 aprile del 2011 per avere dato un cd dai contenuti cristiani ai vicini di casa. E' stato condannato a cinque anni di carcere. Il verdetto finale sarà pronunciato giovedì 29 settembre. Intanto si apprende che Krimo è sotto forte stress e soffre di ansia per la separazione dalla moglie e dalla loro bambina di nove mesi.
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