Usa, arriva il reality con i musulmani
Tlc inaugura All-American Muslim, per sfatare antichi pregiudizi contro i musulmani 
NEW YORK - Negli anni Ottanta la fortunatissima serie tv The Cosby Show (in Italia trasmessa come I Robinson) contribuì a sfatare tanti pregiudizi che l’America bianca ancora aveva nei confronti degli afro-americani. Grazie all’“attivismo televisivo” di Bill Cosby, il Paese si convinse che le famiglie nere di classe media erano come tutte le altre, con gli stessi valori, gli stessi problemi, gli stessi successi e le stesse difficoltà. Adesso, il canale Tlc proverà una simile scommessa con i musulmani-americani.
Domenica sera il canale inaugurerà All-American Muslim, un reality che intende distanziarsi al cento per cento dai reality aggressivi, offensivi e di cattivo gusto, e proporre un quadro di «eccezionale normalità». Nel corso di otto puntate, Tlc seguirà cinque famiglie, con l’intento dichiarato di dimostrare che sono come tutte le altre, che cioè anche i musulmani sono «normali».
Per ottenere una simile vittoria, il canale punta sulla qualità: non ci sono le volgarità o le scenate tipiche della tv spazzatura. Le cinque famiglie sono seguite nella loro vita di tutti i giorni, e nelle difficoltà, ma anche nelle gioie, che vengono loro dall’identità musulmana: «Non abbiamo partecipato come rappresentanti dell’Islam - ci tiene però a precisare una giovane, Shadia Amen - Siamo in questo programma per presentare delle vere famiglie americane, la cui fede è musulmana».
Conquistare le simpatie dei concittadini non musulmani non sarà facile: l’ultimo sondaggio dimostra che il 50 per cento degli americani si «sente a disagio» in presenza di donne con il capo coperto da un hijab, mentre il 46 per cento crede che i valori dell’Islam non possano essere conciliati con quelli americani. [...]
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