Protesta choc contro l'Islam
Scritto il 14/11/11 alle 19:14:02 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
IslamBlogger egiziana nuda sul web, si è spogliata in nome della libertà di espressione

Centomila click in pochissimi giorni per vedere le foto di una ventenne del Cairo, studentessa alla American università che si è spogliata in nome della libertà di espressione. Aliaa Magda el Mahadi, che su Twitter usa il suo vero nome, si definisce "laica, liberale, femminista, vegetariana, individualista, egiziana" e non si è fatta alcun problema a togliersi i vestiti di dosso e mettere quelle  immagini provocanti sul suo blog sotto il titolo 'fan àry' (arte nuda).

Non tutti però hanno apprezzato. Ai tanti che sostengono il coraggio della sua provocazione, fanno da contraltare le polemiche di quanti le contestano l’iniziativa scandalosa in un paese nel quale si sta diffondendo sempre di più una interpretazione rigida dell'Islam e nel quale continuano ad aumentare il numero delle donne in niqab, il velo integrale, soprattutto dopo la rivoluzione.

Fatto sta che Aliaa Magda, che si definisce atea dall'età di sedici anni,  è diventata una celebrità e sui social network  racconta il perché di quegli scatti: è “un grido contro la società della violenza, del razzismo, della molestia sessuale e dell'ipocrisia" scrive su Fb e giù una valanga di commenti. Molti dei quali esprimono anche preoccupazione che le foto di nudo possano irrompere nella campagna elettorale egiziana. "Speriamo solo che gli sheikh salafiti non se ne accorgano. Altrimenti accuseranno di questo tutti i liberali e i laici", scrive uno, mentre un altro posta il seguente messaggio: "questa è la faccia del secolarismo". "Sono completamente a favore dei diritti delle donne, ma #NudePhotoRevolutionary da un punto di vista laico è una stupidaggine. Come pensiamo di ottenere rispetto cosi?”, si chiede una internauta su twitter.

Le foto sono tutt'altro che pornografiche. Nella prima appare completamente nuda, in una immagine ingenua anche se indossa calze autoreggenti e ballerine rosse. Nell'ultima appare nella stessa posa, ma con pecette gialle che le coprono le parti intime, la bocca e gli occhi. "Ho scattato la foto io stessa nella casa dei miei genitori", rivela Aliaa su twitter e spiega che gli adesivi gialli rappresentano "la censura sulla nostra conoscenza, la nostra espressione e la nostra sessualità".

http://www.libero-news.it/news/868697/Protesta-choc-contro-l-Islam-Blogger-egiziana-nuda-sul-web-.html

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