IMMIGRATI BRAVA GENTE !!
Scritto il 18/12/08 alle 14:47:16 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
ImmigrazioneBotte furibonde e poi una coltellata. In fin di vita un tunisino trentenne

BOVISIO-MASCIAGO 18/12/2008 - Lo hanno inseguito correndo a perdifiato per più di un chilometro per le vie del centro di Bovisio Masciago. E quando lui è rimasto senza fiato, lo hanno circondato, gettandolo a terra con uno spintonr.

Poi - senza nessuna pietà - con un coltello da cucina gli hanno sferrato un fendente alla spalla. A causa del taglio profondissimo e lungo oltre 40 centimetri il tunisino, 30 anni, irregolare, ha iniziato a perdere molto sangue. Ma i loro aguzzini - tre connazionali tra i 27 e i 29 anni - del tutto insensibili alle sue urla di dolore hanno iniziato a prenderlo a calci e pugni e a minacciarlo: «Ridacci i nostri soldi, brutto cane (l’insulto peggiore per un islamico), altrimenti ti uccidiamo».

Solo l’arrivo dei carabinieri di Desio, chiamati da alcuni passanti, hanno impedito che lo straniero fosse ucciso. Ora il tunisino è ricoverato in fin di vita all’Ospedale di Desio. Quando i militari sono arrivati in via Marandoni, l’altra sera poco dopo le 22, lo hanno trovato disteso sull’asfalto, agonizzante sotto la pioggia battente. Sono arrivati il 118 e la croce rossa che hanno soccorso il 30enne: solo per pochi millimetri la coltellata non ha danneggiato i polmoni e altri organi vitali. Ricoverato all’Ospedale di Desio, è stato medicato con 80 punti di sutura. La prognosi è riservata. Subito i carabinieri - grazie agli indizi che il ferito, nonostante le pessime condizioni è riuscito a fornire ai militari - si sono messi sulle tracce dei tre malviventi. Due sono stati già arrestati: un 27enne tunisino irregolare e un suo connazionale di 29 regolare e di fatto domiciliato a Bovisio Masciago.

In casa sua i carabinieri hanno trovato un maglione e una sciarpa ancora intrisi di sangue. Ora sono sulle tracce del terzo complice, che è già stato identificato.
Scritto da: Daniele Bianchi

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