Solitudine di D'Alema
Scritto il 07/01/09 alle 01:03:28 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Articoli e OpinioniSu Gaza e il M.O. D'Alema sbaglia quasi tutto. Sbaglia nell'insistere che Hamas è un partito politico (che ha vinto le elezioni).
Ho assistito alla performance di D'Alema a Matrix, almeno per la parte che riguardava la guerra di Gaza.
L'onorevole-velista mantiene la sua perseveranza nell'errore: del resto la stolidità è la sua qualità precipua. La qual cosa non denota intelligenza politica. In effetti D'Alema naviga in Parlamento per il suo fiuto, la sua furbizia, per un feroce cinismo, e per le doti di un padre che, secondo le parole di un suo compaesano pugliese, era un "eccellente menademocristiani".

Su Gaza e il M.O. D'Alema sbaglia quasi tutto. Sbaglia nell'insistere che Hamas è un partito politico (che ha vinto le elezioni).
Non è così: è un'organizzazione votata per statuto alla distruzione dello Stato di Israele.
Hamas è anche votata per statuto alla distruzione dei palestinesi, trattati come carne da macello.
Quando a Matrix D'Alema ha tessuto il proprio panegirico, dicendo che prima della sua passeggiata a Beirut a braccetto di un capo di Hezbollah era stato anche in Israele a casa dei genitori dei soldati rapiti da Hezbollah, ha detto una bestialità...

E' incomparabile la sua visita nelle case dei familiari di soldati rapiti da Hezbollah con il suo passeggiare a braccetto di uno dei capi dei rapitori.
Un particolare che sfugge a D'Alema, che resta un inguaribile leninista (e Lenin, non lo si dimentichi, era un convinto sostenitore della utilità del terrorismo).

Poi D'Alema batte il tasto sulla reazione spropositata, tessendo ancora una volta il proprio panegirico sui bombardamenti in Kosovo, che invece sarebbero stati proporzionati (vedi foto).

Per giunta D'Alema è solo, solissimo, a battersi ancora per le ragioni di Hamas, che invece di costruire un libero stato nel territorio ottenuto, ha inviato 4000 razzi sulle teste degli israeliani.
La realtà che D'Alema non dice è che le organizzazioni come Hamas ed Hezbollah non smetterebbero di uccidere ebrei anche se lo stato di Israele emigrasse in massa in Canada... Nel pieno degli attentati della seconda Intifada, mentre saltavano in aria pizzerie e discoteche a Tel Aviv e Gerusalemme, e mentre i DS tacevano, salvo poi ululare alla costruzione del "muro" che fermò le infiltrazioni terroriste, un importante giornalista di Repubblica si lamentò dei problemi generati dagli ebrei e consigliò agli israeliani di andarsene in qualche deserto africano... Questi sono i "post comunisti"...

D'Alema è solo, solissimo, quando si attacca a Sarkozy come all'unico europeo che cerca di mediare. Sarkozy, uno che sta a destra e che non è mai stato indulgente con Hamas.
D'Alema è solo, quando dimentica che Shimon Peres e molti ministri del governo israeliano (che ha commesso grandi errori politici ed è colpevole di corruzioni e scandali, lo diciamo senza infingimenti) sono però dei laburisti, e dimentica che imporre oggi una tregua al governo Olmert sarebbe un disastro, perché offrirebbe un’immane vittoria ad Hamas e perché consegnerebbe Israele nelle mani del (da lui odiato) Likud.
D'Alema è solo, perché anche il "suo" quotidiano, Il Riformista, smentisce i suoi ragionamenti.
D'Alema invece è in vasta compagnia quando si parla di altro: Castro, invece di essere un dittatore che ha ammazzato decine di migliaia di oppositori, è un "rivoluzionario", e la vulgata è così valida che ancora nei giorni scorsi tutti i TG italiani hanno celebrato i 50 anni della "rivoluzione cubana", e non della "dittatura cubana"...

D'Alema è in ampia compagnia quando il Coro di voci bianche dei progressisti -falsi Candide e veri Hypocrites- che piangono solo per i morti "provocati" dagli ebrei, si tacciono invece per la Cecenia o la Somalia, dove dall'inizio dell'anno i clan tribali e gli jihadisti islamici hanno provocato più di 10.000 vittime civili e 600.000 sfollati senza che uno straccio di papa o uno straccio di Rutelli o uno straccio di Kouchner o uno straccio di Santoro si elevasse sullo scranno di Farisei Park per piangere coram populo.

D'Alema tace in ottima compagnia anche quando dimentica che nella sola Asia mancano all'appello 100 milioni di bambine, a causa dell'aborto selettivo. Cento milioni, uccise perché donne, così i contadini del sud est della Cina devono condividere la moglie in diversi maschi, sfruttando la fuga delle nordcoreane dalla loro nazione-lager, e le nord coreane sono disposte anche alla pluri-schiavitù sessuale-matrimoniale, pur di vivere fuori dal loro paese.

D'Alema è l'ultimo rappresentante di un partito, quello comunista italiano, che ha fatto missili 'intelligenti' distruggono il paese di Aleksinacdel cinismo e della falsificazione la sua ragion d'essere.
Proprio due giorni fa, in un buon documentario su Craxi trasmesso su Canale 5, si è visto quanto il PCI fosse un nemico del popolo. Il gran partito stava zitto, nel caso di Solidarnosc. Zitto, quando l'Unione Sovietica dispiegò i missili nucleari SS-20 puntati sulle nostre case (!), ma fu prontissimo a organizzare violente proteste, oceaniche adunate e manifestazioni quando l'Italia e l'Occidente decisero di rispondere installando dei sistemi missilistici a Comiso. Manifestazioni "pacifiste" del PCI “antisovietico”, che però furono organizzate col finanziamento dell'Unione Sovietica (!). Il PCI avrebbe dovuto essere sciolto in un lampo, se non fosse che aveva indottrinato moltissime persone, che aveva forze e mezzi in grado di bloccare polizia ed esercito, che forse aveva ereditato una parte del "tesoro" del PCUS, sparito a Mosca, e pertanto aveva la forza per distruggere chiunque avesse osato bloccarlo. Come avvenne per Craxi.

P.S. Molte cose della sinistra si capiscono in America. I democratici del sud degli States erano violenti razzisti. Il Ku Klux Klan non era formato dallo zio di Bush, ma da molti democratici. Lincoln e Martin Luther King invece erano repubblicani come Bush.
Henry Ford, l'industriale illuminato, amico degli operai etc etc., tentò invano di diventare un senatore democratico, e scrisse un libello violentemente antisemita, “L'ebreo internazionale” e fu insignito della più alta onorificenza da parte di hitler.

P.P.S. Anche il "gran merito" di D'Alema, l'aver impedito altri combattimenti nel sud Libano, in realtà ha sortito un risultato: lo stop bellico ha permesso il rifornimento da parte di Hezbollah di 40.000 missili. Pertanto, se e quando scoppierà un'altra crisi, Hezbollah sarà enormemente più forte di prima, grazie all’interposizione pacificatrice. Se le belle parole e la "pace" producono questo, allora la pace è guerra, e la pace è guerra.


Paolo-di-Lautreamont LE GUERRE CIVILI

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