Tentano di violentare una compagna a scuola
Scritto il 19/01/09 alle 23:11:20 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Giustizia e IngiustiziaCOSE DA PAZZI !! Vittima e violentatori restano tutti nella stessa classe
Il fatto è accaduto a dicembre in una scuola media dell'Aquila. Quattro ragazzi sono stati denunciati. Aggressori e vittima sono tutti nella stessa classe.
Hanno tentato di violentare una 12enne in classe, durante l'assenza dell'insegnante e della bidella, aggredendo anche le compagne che erano intervenute in suo aiuto: protagonisti dell'episodio, accaduto in una scuola media dell'Aquila, quattro minorenni, tre 14enni e un 16enne, un italiano, due macedoni e uno spagnolo, denunciati dai Carabinieri per violenza sessuale di gruppo e minacce. Il fatto è accaduto lo scorso 13 dicembre.

Secondo quanto riferito dai militari un'intera classe di bambini era stata lasciata senza insegnante: i quattro indagati hanno bloccato la loro compagna contro la sua volontà in un angolo della classe e hanno cominciato a palpeggiarla. Per nascondersi avevano posizionato delle sedie una sopra l'altra coprendole con alcuni giubbotti. La 12enne, non riuscendo a liberarsi, è riuscita ad attirare l'attenzione dei compagni di classe gridando: alcune amiche della bambina hanno tentato di aiutarla, ma sono state aggredite e minacciate dal gruppetto. Poi, costrette ad uscire, hanno cercato invano la bidella - assente in quel momento - mentre la bambina abusata riusciva a liberarsi e a fuggire.

ANCORA NELLA STESSA CLASSE. La ragazzina e i quattro compagni denunciati per violenza sessuale sono tornati regolarmente a scuola frequentano ancora tutti nella stessa classe della media aquilana. Lo ha comunciato all'Ansa il capitano Marco Capparella del comando provinciale carabinieri dell'Aquila. I quattro ragazzi vengono descritti come "difficili, e provenienti da famiglie altrettanto difficili", anche se successivamente ai fatti hanno chiesto scusa alla loro compagna di classe.

Secondo Capparella "i quattro hanno capito bene quello che hanno fatto, e le scuse erano al fine di evitare denunce". I ragazzi, tutti più grandi della loro compagna di classe, sono considerati dei bulli 'temuti in classe, anche se finora non avevano dati grossi problemi". Secondo le ricostruzioni la classe sarebbe stata senza controlli per quasi tutta l'ora di scuola: ora le indagini proseguono per accertare le responsabilità dei dirigenti, se per dolo o colpa, o se le cause dell'assenza di insegnanti o bidelli sia accidentali.

L'UNIONE SARDA

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