Alessio Burtone fu aggredito dalla donna con due schiaffi
Pubblicato il 10/11/10 alle 13:28:54 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
La stessa, secondo quanto sostiene il difensore Fabrizio Gallo, durante l'aggressione apostrofò Burtone chiamandolo 'porco italiano' Roma, 9 nov. (Adnkronos/Ign) - Maricica si muove, non entra in coma subito dopo essere stata colpita al volto da Alessio Burtone. E' quanto emergerebbe dal filmato reso pubblico oggi (GUARDA IL VIDEO) dall'avvocato Fabrizio Gallo, legale del giovane attualmente detenuto, che domani chiederà una perizia del medico legale per accertare la possibilità per la donna, morta alla stazione Anagnina l'8 ottobre scorso, di salvarsi con dei soccorsi più tempestivi.
Secondo il pm, Maricica rimane riversa sull'asfalto per 40 minuti prima che qualcuno telefoni al 118. Per l'avvocato Gallo questo intervallo di tempo sarebbe più breve. In ogni caso le nuove immagini documenterebbero per la prima volta i momenti successivi al colpo sferrato da Burtone con Maricica ancora in grado di muovere braccia, gambe e testa. A un certo punto la donna si aggrapperebbe perfino alle gambe del sottufficiale della Capitaneria di Porto che per primo ha dato l'allarme. L'avvocato Gallo ritiene che il nuovo documento potrebbe alleggerire la posizione giuridica del suo assistito, che a suo dire potrebbe ottenere gli arresti domiciliari e perfino la revoca dell'accusa di omicidio preterintenzionale. A questo punto il legale non esclude che possano essere avanzate delle accuse per omissione di soccorso.
In una nota la Direzione aziendale dell'Ares 118 precisa che i soccorsi per Maricica Hahaianu arrivarono dopo 7 minuti dalla chiamata arrivata al 118.
Inoltre, due testimoni potrebbero confermare che Alessio Burtone fu aggredito dalla donna con due schiaffi mentre si trovavano all'interno del bar della stazione dove cominciò la lite. La stessa, secondo quanto sostiene il difensore Fabrizio Gallo, durante l'aggressione apostrofò Burtone chiamandolo 'porco italiano'. Il tutto è stato rivelato oggi da Gallo, in occasione dell'udienza davanti al Tribunale del Riesame che deve decidere se scarcerare Burtone o concedergli gli arresti domiciliari. Gallo ha già chiesto al gip che uno dei testimoni venga ascoltato in incidente probatorio. Quanto alla scarcerazione o concessione degli arresti domiciliari il pubblico ministero ha espresso parere negativo. Una decisione sarà presa in settimana.