Algeria, leader movimento femminista:'Non si esclude la rivoluzione
Pubblicato il 29/04/11 alle 14:41:29 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Cherifa Bouatta parla di un Paese "pre-rivoluzionario". Proteste contro il regime di Bouteflika La femminista algerina: "Non ci sono gruppi radicali islamici dietro le richieste di giustizia" - Il leader del movimento femminista algerino, Cherifa Bouatta, ha spiegato all'agenzia internazionale Aki - Adnkronos la situazione vissuta attualmente in Algeria, nel pieno di una "fase pre-rivoluzionaria", dove si registrano quotidianamente scioperi e manifestazioni contro il regime di Abdelaziz Bouteflika.
La Bouatta ha affermato:"Anche nel nostro paese la gente chiede giustizia e dignità", e ha aggiunto che non si esclude l'esplosione di una rivoluzione civile sull'onda dei recenti avvenimenti che hanno scosso il mondo arabo, ma ha precisato: "Ci vuole ancora tempo".
Secondo la femminista, nonostante molte associazioni in Algeria si stiano battendo per la fine del regime, il vero problema rimane la mancanza di coordinamento e unità tra di esse. La Bouatta ha inoltre voluto escludere qualsiasi legame tra le proteste e i gruppi islamici fondamentalisti, affermando di non aver sentito finora "la voce degli islamici tra i manifestanti". Cherifa Bouatta, docente universitario ad Algeri, oggi presente a Napoli per un incontro elettorale in vista delle amministrative del 15 maggio, è impegnata con altre femministe algerine per ottenere pari opportunità e la revisione del codice di famiglia.