Annullamento della visita dell'imam alla Sinagoga di Roma
Pubblicato il 23/01/08 alle 18:21:07 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Scrivo questo messaggio con il cuore in mano, sia perchè sono stato tra gli idioti che hanno creduto alla possibilità del dialogo tra Islam ed Ebraismo, sia perchè ho creduto che la Moschea di Roma fosse un luogo del cosiddetto Islam moderato.
E' davvero un peccato che la Moschea di Roma abbia seguito la fatwa emessa da sheikh Abdel Fattah Allam che, come dice il Comunicato Stampa della CER (Comunità Ebraica di Roma) (Leggi Nota 1 a fondo pagina) la "nota dell'università di Al-Azhar pone un veto al dialogo con l'Ebraismo nel suo complesso, condizionandolo a vicende politiche" e "La dichiarazione dell'Università di Al Azhar può trasformare i conflitti nazionali in guerre di religione".
Il problema cruciale infatti è proprio questo: l'estremismo islamico basa tutta la propria vita su una lettura letterale del Corano senza tenere minimamente conto della realtà che ci circonda. La Comunità Ebraica di Roma non c'entra assolutamente nulla con quanto sta avvenendo a Gaza, così come non c'entra assolutamente nulla la religione(nè quella islamica nè tantomeno quella ebraica), quella di Gaza è semplicemente una vicenda politica.
Purtroppo, come ho detto, scrivo con il cuore in mano e quindi non posso condividere il comunicato della Comunità Ebraica di Roma quando dice: "....gli immigrati di fede islamica, sono spesso oggetto di discriminazione e sospetto nel nostro paese", mi dispiace doverlo dire ma il sospetto che la gente nutre nei confronti degli islamici deriva da questi comportamenti, le fatawa (pl.di fatwa) sono una cosa completamente estranea alla civiltà occidentale ed Al-Azhar somiglia ad un tribunale dell'Inquisizione.
Per quanto riguarda la Moschea di Roma ha perso due grandi opportunità: 1)L'opportunità del dialogo e dell'incontro con la Comunità Ebraica di Roma e, in senso più largo, tra il popolo Ebraico e quello islamico che avrebbe potuto rappresentare un precedente sulla strada del dialogo e del confronto reciproco 2)L'opportunità, ben più importante, di rifiutare questa terribile fatwa e di presentarsi comunque all'incontro con la Comunità Ebraica di Roma dimostrando di essere estranea a qualunque logica di estremismo,di volere il dialogo, ma soprattutto, dimostrando che esiste un Islam moderato.
Condivido in pieno quanto scritto dall'amico Magdi Allam nel suo articolo sul Corriere della Sera del 22/01/2008 quando fa riferimento al fatto che l'Università di Al-Azhar è la stessa che leggittima il terrorismo suicida palestinese e condivido quando dichiara: "...La lezione che tutti noi dobbiamo imparare dal nuovo scandalo della Grande Moschea di Roma, è che prima di accreditare come interlocutore ufficiale un musulmano, bisogna fargli sottoscrivere una dichiarazione in cui riconosce pubblicamente il diritto di Israele all'esistenza e condanna inequivocabilmente il terrorismo palestinese". Sicuramente la rinuncia di questa visita farà felice l'ala più oltranzista dell'Islam in Italia, quella direttamente collegata ai Fratelli Musulmani, infatti Hamza Roberto Piccardo ha già scritto il suo articolo nel sito Islam-Online.it che potete trovare qui: http://www.islam-online.it/puntapiedi.htm dove dichiara apertamente il proprio sostegno all'imam di Roma, insulta Magdi Allam definendolo: "...un nostro fratellino in deficit di esperienza politica" e diventa esperto della Comunità Ebraica di Roma.
Come potete vedere gli estremisti islamici nel nostro paese stanno già festeggiando perchè il dialogo è il principale nemico della loro ideologia di odio e di morte.
Nota 1: La versione integrale del Comunicato Stampa della Comunità Ebraica di Roma è presente nel sito "Amici di Magdi Allam" alla pagina: http://www.magdiallam.it/node/2351