La donna si era rifatta una vita ma Ioan Ciurca, 40 anni, non lo aveva accettato e lei lo ha denunciato

L'ex marito perseguitatore è finito in manette. Ioan Loghin Ciurca, romeno di 40 anni, non aveva più dato tregua alla ex moglie dopo che si erano lasciati.

Minacce, molestie, tutta una serie di comportamenti che la donna subiva ormai da tempo, nonostante avesse iniziato una nuova relazione con un altro uomo. Una relazione che Ioan non aveva mai accettato e che, anzi, dopo l'arresto dell'anno scorso, aveva portato all'acuirsi di quella che era diventata una vera e propria persecuzione.

Pedinava la ex moglie, si appostava sotto casa sua per ore in modo da renderle la vita impossibile e perché non si sentisse mai pienamente al sicuro. Tanto che la donna più volte era stata costretta a chiamare la polizia perché se ne andasse prima che lei scendesse per recarsi al lavoro.

Nella testa di lui, questo sarebbe servito un giorno al che lei tornasse sui suoi passi, anche se solo per costrizione. Tutto ciò fino a quando le minacce di morte e gli insulti, persino davanti a persone estranee, la donna si è convinta a denunciare nuovamente l'ex marito, che l'anno scorso era arrivato addirittura a rapirla.

 Era il 27 luglio 2010, ma il sequestro fu breve: con un blitz la polizia portò in salvo la donna dopo pochi giorni di indagine. Il processo a carico di Ciurca terminò con una condanna, ma la pena fu sospesa e il carcere non lo vide neppure. Da lì i suoi comportamenti persecutori divennero sempre peggiori. Ieri mattina l'uomo è stato rintracciato dalla squadra mobile della questura di Latina, arrestato e portato in carcere.

http://www.iltempo.it/latina/2011/08/27/1281119-perseguita_moglie_arrestato.shtml