COME GLI ISLAMISTI (COME AL SOLITO) ABUSANO DEL CONCETTO DI 'DIRITTI UMANI' PER GARANTIRE DIRITTI SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A LORO STESSI
Da: http://www.c-we.org/eng/show.art.asp?t=1&aid=707
[fra parentesi quadre i commenti del Traduttore]
 
Chiamata per assicurare alle donne palestinesi [e solo a loro, ovviamente] di beneficiare di tutti i loro Diritti [in accordo con la Legge islamica, naturalmente]
AlDameer Association - for Human Rights [sic]
jamaaaall@yahoo.co.uk [per 'UK' s'intende la nota Gran Bretagna l'islam-ist-izzata?]
2 aprile 2009
 
In occasione della Giornata Internazionale della Donna [strano: di solito gli islamisti ignorano bellamente e anzi denigrano in modo strafottente le 'Feste miscredenti create dai miscredenti' ...] l'Associazione AlDameer chiama la Comunità Internazionale [altra cosa che in genere gli islamisti snobbano e denigrano bellamente perchè 'cosa creata dai miscredenti'] ad assicurare alle donne palestinesi [naturalmente solo a quelle, e che siano islamiste, naturalmente!?] il godimento di tutti i loro Diritti [stranamente questa assurda 'Associazione per i Diritti umani' non si è mai accorta che se c'è una Politica che sistematicamente -e già ideologicamente- viola i Diritti delle donne -e le donne in sè-, è proprio l'Islamismo?! Questa Associazione -naturalmente- non si è mai preoccupata prima di difendere le donne e i loro Diritti, da quell'Ideologia -politica- sessista, misogina, pederasta, schiavista, eccetera che si auto-definisce 'Islam, Religione di pace'?!]
 
8 marzo [sic] 2009
 
Si celebra la Festa della Donna [quando fa comodo a loro signori islamisti, allora prendono volentieri in prestito quelle Feste che altrimenti loro stessi definiscono 'demoniache' e 'inventate dai miscredenti']. (...)
 
L'Associazione fa i complimenti alle donne palestinesi [e solo a quelle, e che siano islamiste, naturalmente].
 
(...)
 
In questo giorno in cui si celebrano gli sforzi delle donne per l'uguaglianza [in generale nelle Comunità islamiche questi sforzi finiscono con lei ammazzata tramite Onoricidio, per altro supportato dalla stessa Comunità. 'Criticare l'Islamismo' è infatti contrario alla Legge islamista', e chiedere 'uguaglianza di genere' (quando è detto nella Legge islamista che 'la donna vale la metà di un uomo') equivale a 'criticare l'Islamismo'. La cosa viene dunque punita con la morte (assassinio). Giusto per spiegare come stanno le cose] (...).
 
Quest'anno le donne palestinesi hanno fatto i conti con la violazione dei Diritti umani e con i crimini di Guerra da parte delle Forze d'Occupazione Israeliane [naturalmente, questo discorso fa parte dell'arci-nota propaganda islamista nel Mondo intero. Pochi infatti si prendono la briga, o vogliono prendersela, o possono prendersela (nell'Islamismo manca la Libertà d'informarsi. Bisogna sottostare al Regime o si viene ammazzati) di analizzare chi sia stato e sia il criminale da quelle parti del Mondo, e chi invece cerchi di difendere l'unica Democrazia presente in Vicino e Medio Oriente, di cui, per altro, beneficiano anche gli stessi arabi-islamisti immigrati in Israele].
 
(...)
 
Durante le operazioni militari a Gaza più di 100 donne sono morte [naturalmente, mai citare i morti israeliani, o di altre nazioni o Fedi, per mano islamista, o tutte le donne che sono state ammazzate, in giro per il Mondo, dagli stessi islamisti tramite gli Onoricidi?!].
 
(...)
 
La sofferenza delle donne palestinesi continua nel silenzio della Comunità Internazionale [naturalmente in questo caso la Comunità Internazionale fa comodo. Quando invece la Comunità Internazionale vuol far notare le ingiustizie e le violazioni a danno delle donne che avvengono per mano dell'Islamismo, allora l'Associazione in oggetto avrebbe certamente qualcosa -di molto- in contrario da dire (tanto che se nessuno la ascoltasse, organizzerebbe un bel po' di atti vandalici e terroristici e di boicottaggio in giro per il Mondo, giusto per far capire che 'alla sua Dittatura -islamista- bisogna sottomettersi, volenti o nolenti'?!)].
 
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La Comunità Internazionale dovrebbe prendere provvedimenti contro Israele, contro la sua Politica [Israele è una Democrazia! L'unica in Vicino e Medio Oriente! Di cui beneficiano anche gli arabi-islamisti che abitano in Israele!] e le sue pratiche [a quali pratiche si allude? Ad ogni modo niente viene detto contro le Pratiche totalitariste e terroriste dei Paesi islam-ist-izzati, Striscia di Gaza inclusa. Queste pratiche sono le più deleterie e dis-umane (soprattutto per le donne*!) che siano mai esistite sulla Terra. (*Verificare cosa accade in Afghanistan, Pakistan -Swat-, e presso i Tribunali della Legge islamista/Shari'a in Occidente, oltre che nelle Comunità islamiche dei Paesi africani)].
 
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I Diritti delle Donne vengono anche violati tramite i 'Delitti per proteggere l'onore della famiglia' [qui, un punto in favore all'Associazione. In tutto il suo lungo discorso, si riserva di dedicare un paragrafo/due righe a questa pratica. Naturalmente l'Associazione mette il concetto (relativo a questo tipo di Delitto) fra virgolette, e invece che 'Onoricidi' o 'Delitti d'onore' utilizza tutta una parabola che parla della 'protezione dell'onore della famiglia'. In modo tale da giustificare questo concetto. Naturalmente nessuna menzione del fatto che è proprio questo -fantomatico- 'onore della famiglia da proteggere', che conduce allo sterminio -per mano islamista- di donne, bambini e gente innocente (accusata dagli islamisti di 'apostasia' per aver rifiutato l'Islamismo), in tutto il Mondo, e in modo oscenamente brutale. Questi Onoricidi -per difendere un onore fantomatico- non solo violano i Diritti delle Donne ma violano proprio di Diritti dell'umanità tutta, e il Diritto alla Vita degli Esseri umani. Il tutto 'in nome di un certo AlLah e di un altro che si chiama Mohammad', che solo Dio sa chi siano].
 
(...)
 
L'Associazione chiede alla Comunità Internazionale [sic] di:
 
1. condannare Israele [e non Hamas e Gruppi totalitaristi/terroristi misogni collusi, naturalmente!?] e imporgli di rilasciare tutte le donne palestinesi [terroriste?] detenute nei suoi carceri;
 
2. chiedere all'Autorità Palestinese di proteggere le donne palestinesi [islamiste?] dalla violenza in seno alla Società palestinese [islamista? .... Si parla di 'donne palestinesi (islamiste?)': naturalmente tutte le altre donne (non-islamiste) possono essere ammazzate, offese, violate e violentate nella psiche e nel corpo come si vuole (perchè appunto, sono non-palestinesi e non-islamiste). Ci vuole dunque riguardo solo per le donne palestinesi-islamiste, le quali ovviamente, in caso di necessità, sono pronte a farsi esplodere e a uccidere senza pietà il prossimo, 'à la lavaggio del cervello' islamista?!].
 
[Peccato che questo tipo di Associazioni, che si vantano di difendere i Diritti umani (sic) non parlino mai della necessità di proteggere le donne dall'Islamismo, creato da un certo Mohammad, il quale ha violato tante di quelle donne (auto-giustificandosi) che se fosse vivo dovrebbe essere perseguito a vita (per quello che ha fatto e per la Politica sessita, misogina e sadica che ha messo in piedi), sia dalla Comunità Internazionale che, in modo particolare, in occasione della Giornata Internazionale della Donna!]