AMBASCIATRICE DEL MAROCCO SCIPPATA A GENOVA DA UN CONNAZIONALE
Pubblicato il 13/05/09 alle 14:36:06 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Lo scippatore è un ventenne con regolare permesso di soggiorno Il capo della diplomazia estera del Marocco, la docente di diritto internazionale Assia Alaoui Bensalah, è stata scippata ieri pomeriggio in via XXV Aprile da un suo giovane connazionale. Grazie all´intervento di un funzionario della Digos, che in quel momento rientrava a casa con i figli, il malvivente è stato però catturato e la signora Alaoui è tornata in possesso di un prezioso ciondolo d´oro opera dello scultore italo francese Cesar Baldaccini.
Tutto è successo nell´arco di un´ora, dal momento dello scippo alla riconsegna del bottino in aeroporto, mentre l´ambasciatrice all´estero del re del Marocco stava per lasciare Genova. Assia Bensalah, membro di numerosi enti di cooperazione tra Nord Africa ed Europa, era a Genova per un convegno.
Verso le 15.30 stava passeggiando in via XXV Aprile quando è stata avvicinata da due ragazzi. Uno l´ha urtata mentre l´altro le ha strappato dal collo la catenina con il ciondolo. La derubata si è messa ad urlare ed ha attirato l´attenzione del vicequestore Riccardo Perisi, vicedirigente della Digos, in quel momento fuori servizio e in compagnia della famiglia.
Il poliziotto ha capito cosa stava accadendo e si è lanciato all´inseguimento dei due ragazzi che si sono divisi. Perisi ha rincorso e bloccato quello con il ciondolo, un ventenne con regolare permesso di soggiorno. Lui è finito in carcere mentre l´ambasciatrice rientrava in Marocco con la sua collana.