ECCO PERCHE' DEVONO SCONTARE IL CARCERE A CASA LORO
Pubblicato il 06/08/09 alle 21:13:49 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
CI DERUBANO E DOBBIAMO ANCHE RISARCIRLI: SOVRAFFOLLAMENTO CARCERI, ITALIA DEVE RISARCIRE DETENUTO BOSNIACO ROMA - L'Italia è stata condannata a risarcire un detenuto bosniaco per i danni morali subiti a causa del sovraffollamento della cella in cui è stato recluso per alcuni mesi nel carcere di Rebibbia.
A stabilire che Izet Sulejmanovic, condannato per furto aggravato a due anni di detenzione, è stato vittima di "trattamenti inumani e degradanti" è la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo sulla base del ricorso presentato dal detenuto.
Tra il novembre 2002 e l'aprile 2003, secondo quanto accertato dalla corte, Sulejmanovic ha condiviso una cella di 16,20 metri quadri con altre cinque persone disponendo, dunque, di una superficie di 2,7 metri quadri entro i quali ha trascorso oltre diciotto ore al giorno.
La corte, nella sua decisione, rileva come la superficie a disposizione del detenuto è stata molto inferiore agli standards stabiliti dal Comitato per la prevenzione della tortura che stabilisce in 7 metri quadri a persona lo spazio minimo sostenibile per una cella.
La situazione per il detenuto è poi migliorata essendo stato trasferito in altre celle occupate da un minor numero di detenuti, fino alla sua scarcerazione nell'ottobre del 2003. Per questo la corte ha condannato l'Italia a un risarcimento di mille euro nei confronti di Sulejmanovic.
Ci auguriamo che, la prossima volta che viene arrestato, il sant'uomo venga inviato a scontare la pena nelle carceri bosniache, notoriamente simili a residenze di lusso. Poi si faccia risarcire da chi gli pare.