Pubblicato il 10/08/09 alle 11:37:17 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Taranto under attack: hackers islamici violano il sito del Comune Da stamattina il sito del Comune di Taranto e quello di diversi altri comuni della provincia (Ginosa, Sava, Crispiano, Carosino, Montemesola, Monteparano , Pulsano) sono stati presi d’assalto dai pirati informatici. O meglio: più probabilmente si tratta di un unico protagonista, che si firma come Terrorist Crew/Peace Crew.
Il messaggio rivendicativo, in inglese maccheronico, dice: Se qualche Ebrei (sic) e Musulmani (sic) per perseguire obiettivi Sionisti o tentare di colpire gente innocente loro, ovviamente, tutti i Musulmani contro tale minaccia “will fikren” (fikren: temine turco: “di testa”, “mentalmente”) il loro atteggiamento (mentalizzeranno l’atteggiamento, lo radicheranno ?). Tuttavia, queste idee, a parte gli attaccanti e il conflitto esistente, credere in Allah da Ebreo sincero, Musulmani sono quelli coinvolti (sic). A loro vivere in pace e bene, per proteggere lei (?) da ogni pericolo e ansia è un dovere religioso per ogni Musulmano. Gli Ebrei nella storia dei tempi, come meri credenti o a causa del seme di soia (?) che dev’essere preso a bersaglio (?) privato dei diritti civili (che) possiede, per spiegare nomi che io sarei spaventato e vivere nella paura, forzato a stare, nei ghetti, campi di concentramento terribile (sic) di essere imprigionato è una grande crudeltà. Un musulmano non approva tale crudeltà, così come (non?) mai, dovrebbe lavorare con la forza per prevenirle. La mia domanda a voi oggi, Israele hey schiavizzare migliaia di musulmani, non abbiate dubbio che Dio ne terrà conto
Sul contenuto poco da dire: la curiosità è che stranamente nel messaggio di rivendicazione non sono citati i cristiani, cosa che di solito accade quando ad essere colpiti sono siti occidentali. E cosa interessi agli “ebrei” se per protesta contro di loro viene defacciato il sito di un comune pugliese è un mistero che solo un nerd 15enne brufoloso potrebbe spiegarci. La ricerca su Google della firma restituisce solo qualche risultato: in massima parte si tratta di defacciamenti già risolti, a siti comunque non istituzionali.
In ogni caso, forse complici l’agosto e la domenica, sembra che la Polizia Postale e il comune di Taranto non si siano accorti di nulla. E chissà per quanto rimarrà tutto così…