Fjordman: al Presidente Obama, in merito all’Islam e alla Scienza
Pubblicato il 26/09/09 alle 21:18:06 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Nel suo ultimo Lavoro, Fjordman esamina Ciò che Barack Obama ha chiamato “il Debito della Civiltà all’Islam” Il Discorso del Presidente statunitense Barack Hussein Obama, rilasciato all’Università del Cairo in Egitto, il 4 giugno 2009, ha contenuto così tante Mezze-verità, Distorsioni o palesi Bugie che è praticamente impossibile affrontarle tutte adeguatamente in un singolo Lavoro. Qui mi concentrerò particolarmente sulla Parte scientifica.
Prendete questa Citazione:
“Quale Studente di Storia, so pure il Debito della Civiltà all’Islam. È stato l’Islam – in Luoghi come l’Università di Al-Azhar – che ha condotto la Luce dell’Apprendimento attraverso così tanti Secoli, spianando la Via per il Rinascimento europeo e l’Illuminismo. Fu l’Innovazione nelle Comunità islamiche che sviluppò l’Ordine algebrico; la nostra Bussola magnetica e gli Strumenti di Navigazione; la nostra Maestria di Penne e Stampe; la nostra Comprensione di come si diffondono le Malattie e di come possono essere guarite. La Cultura islamica ci ha dato maestosi Archi e Guglie svettanti; Poesia senza Tempo e Musica apprezzata; Calligrafia elegante e Posti di pacifica Contemplazione. E attraverso la Storia, l’Islam ha dimostrato attraverso Parole e Fatti le Possibilità di Tolleranza religiosa e Eguaglianza razziale”.
C’è anche solo una singola Affermazione veritiera in questo Paragrafo? Forse gli Islamici hanno avuto della decente Calligrafia, e alcuni dei loro Scolari hanno dato Contributi all’Algebra, ma a Parte Ciò, è praticamente una totale Insensatezza. La Bussola magnetica è stata inventata dai Cinesi, e possibilmente dagli Europei indipendentemente. La Stampa di Libri, pure, è stata inventata dai Cinesi, ed è stata ostinatamente e persistentemente rigettata dagli Islamici per un migliaio di Anni o più a Causa della Resistenza religiosa islamica. Essi hanno amato molto di più l’Invenzione cinese della Polvere da Sparo.
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Parte A
Nessun Collegamento diretto è stato mai provato fra la Stampa su Carta di Gutenberg e la Stampa dell’Asia orientale, sebbene sia concepibile che l’Idea di Base della Stampa sia stata importata in Europa. In contrasto, sappiamo con il 100% della Certezza che gli Islamici conobbero la Stampa dell’Asia orientale, ma che la rigettarono aggressivamente. Lo Scolaro Thomas Allsen nel suo Libro Culture and Conquest in Mongol Eurasia (Cultura e Conquista nell’Eurasia mongola) ha descritto come le Autorità in Iran sotto il Governo mongolo, nel 1294, abbiano cercato di introdurre le Banconote stampate in Stile cinese ma abbiano fallito a Causa della Resistenza popolare:
“Certamente il Mondo islamico ha esibito un’attiva e sostenuta Opposizione verso Tecnologie mobili emananti dall’Europa nel quinto Secolo e seguenti. Questa Opposizione, basata su Considerazioni sociali, religiose e politiche, è durata ben fino al diciottesimo Secolo. Solo quando la Stampa di Origine europea è stata introdotta nell’Impero ottomano, e solo nel Secolo successivo, la Stampa si è largamente diffusa nel Mondo arabo e in Iran. La lunga Riluttanza, il Disinteresse verso la Tipografia europea, e il Fallimento dello Sfruttamento delle Tradizioni di Stampa indigene egiziane, sono stati certamente sostenuti da qualche Tipo di fondamentale Antipatia strutturale o ideologica, verso questa particolare Tecnologia”.
È probabilmente a Causa del Commercio che i Mediorientali conobbero la Stampa prima di questo Fatto, eppure a Causa della Resistenza religiosa islamica adottarono questa grande Invenzione solo mille Anni o più dopo rispetto a quando fu inventata in Cina. Le Minoranze quali gli Ebrei o i Cristiani greci o armeni, sono stati i Primi ad usare la Stampa nei Reami ottomani. Il primo Libro stampato in Lingua persiana è stato probabilmente un Pentateuco giudeo-persiano.
Per quanto Concerne la Musica, la Teoria greca in merito al Soggetto si è evoluta a partire da Pitagora, prima del 500 avanti Cristo. La Chiesa era l’Istituzione dominante nell’Europa post-romana ed attingeva dalla Filosofia greca e dalla Teoria musicale. Alcuni Elementi dell’Osservanza cristiana potrebbero derivare pure dalla Tradizione ebraica: principalmente il Canto delle Scritture e la Firma dei Salmi, i Poemi, e Lodi dal Libro dei Salmi. I Cristiani hanno integrato la Musica nella loro Liturgia. Nella Chiesa occidentale, il Canto gregoriano e lo Sviluppo della Musica polifonica è stato valutato quale Decorazione, un Concetto centrale nell’Arte e nell’Architettura medievali. Secondo A History of Western Music (Storia della Musica occidentale), settima Edizione, di Donald J. Grout, Peter J. Burkholder e Claude V. Palisca: “L’Esibizione polifonica ha elevato la Grandezza del Canto e perciò della Liturgia stessa”. Ciò ha dato Avvìo ad una Tradizione musicale che ha condotto a Bach, Mozart e Beethoven. Niente di simile è accaduto nel Mondo islamico, nonostante il Fatto che gli Islamici avessero inizialmente avuto accesso a tanto dello stesso Materiale. Ho descritto Ciò nel mio Lavoro ( essay ) Why Muslims Like Hitler, but Not Mozart (Perché agli Islamici piace Hitler, ma non Mozart)
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Lo Storico Bernard Lewis scrive in The Middle East: A Brief History of the Last 2,000 Years (Il Medio Oriente, una breve Storia dei passati 2'000 Anni):
“Dal Momento che l’Adorazione islamica – ad Eccezione, limitata, di alcuni Ordini dervisci – non fa alcun Uso della Musica, i Musicisti nelle Terre islamiche mancano dell’immenso Vantaggio beneficiato dai Musicisti cristiani, attraverso il Patronato della Chiesa e dei suoi alti Dignitari. Il Patronato di Corti e grandi Casate, certamente utili, era intermittente ed episodico, e pericolosamente soggetto ai Capricci dei Potenti. I Musicisti islamici non hanno progettato alcun Sistema standard di Notazione, e i loro Compositori erano conosciuti solo tramite il Mezzo fallibile e variabile della Memoria. Non c’è un Corpo musicale preservato della Musica islamica classica, paragonabile a quello della Tradizione musicale europea. Tutti Ciò che rimane è una Letteratura piuttosto vasta teorica sulla Musica, alcune Descrizioni e Ritratti di Musicisti ed Occasioni musicali, da Parte di Scrittori e Artisti, un Numero di antichi Strumenti a vari Stadi di Conservazione, e naturalmente la Memoria vivente di Esibizioni di un lontano Passato.”
Ci sono dei Critici del Signor Lewis quale Scolaro, i quali conseguentemente credono che non dovrebbe essere citato come Autorità. Bisognerebbe sempre dimostrare una sana Critica verso qualunque Scrittore, ma so da altre Fonti che le Citazioni sopraccitate sono largamente corrette.
Molte Forme di Musica sono vietate nell’Islam. The Reliance of the Traveller (La Dipendenza del Viaggiatore) di Ahmad Ibn Lulu Ibn Al-Naqib e Noah Ha Mim Keller, è stato formalmente approvato da Al-Azhar in Egitto, la più alta Istituzione d’Apprendimento religioso fra gli Islamici sunniti. Cita un Numero di Ahadith, i Detti autorevoli di Muhammad e dei suoi Compagni, che formano il Core dei Testi islamici prossimi al Corano, fra cui uno dice che: “Ci saranno Persone della mia Comunità che vorranno ritenere legali la Fornicazione, la Seta, il Vino e gli Strumenti musicali ….”. Un’altra Citazione dice: “Il Giorno della Resurrezione, AlLah verserà Piombo fuso nelle Orecchie di Chiunque sia seduto ad ascoltare una Musicista.” La Conclusione degli Scolari è che: “Tutto Ciò è esplicito, ed implica la testuale Evidenza che gli Strumenti musicali di qualsiasi Tipo sono illegali.” Un'altra Regola legale dice che: “È illegale usare gli Strumenti musicali – quali quelli per cui sono conosciuti i Bevitori, come il Mandolino, il Liuto, il Cembalo, e il Flauto – o ascoltarli. È permesso suonare il Tamburello ai Matrimoni, durante le Circoncisioni, e altre Volte, persino se ha dei Campanelli ai Lati. Battere il Kub - un Tamburo alto, con la Pianta centrale stretta - è illegale.”
Inoltre, io a Volte discordo con il Signor Lewis, siccome – in Base alla mia Esperienza - lui erra occasionalmente quando scrive in merito alla Cultura islamica, in quanto risulta troppo positivo, non troppo negativo. Se si crede a Lewis: “Le prime Dichiarazioni anti-semite esplicite nel Medio Oriente sono giunte fra le Minoranze cristiane, e possono abitualmente essere rintracciate negli Europei originali.” Questo Punto di Vista si sposa bene con la Parzialità anti-europea, multiculturale dei Media moderni e delle Accademie, eppure è completamente e assolutamente sbagliato, come l’ha conclusivamente dimostrato il Dr. Andrew G. Bostom nei suo Libro, Frutto di una Ricerca estremamente approfondita, The Legacy of Islamic Antisemitism (L’Eredità dell’Anti-semitismo islamico).
Non dico che assolutamente nessuna Realizzazione scolastica sia stata fatta nel Mondo medievale islamico; dico solo che esse sono state oggi largamente esagerate ( greatly exaggerated ), per Ragioni politiche.
Dividiamo gli Scolari in tre Categorie: 1) coloro che forniscono Contributi minori; 2) coloro che forniscono Contributi di medio Livello; 3) Scolari che forniscono Contributi maggiori, fondamentali per un’importante Ramo della Scienza o che trovano una interamente nuova Disciplina scolastica. Esempi dell’ultima Categoria includono Isaac Newton, Albert Einstein, Nicolaus Copernicus, Aristotele, René Descartes o Galileo Galilei. Non un singolo Scolaro di questa Statura è stato mai prodotto nel Mondo islamico, nemmeno nei Tempi migliori. Trovare alcuni Scolari islamici medievali che hanno fornito Contributi minori alla Matematica o alla Chimica non è molto difficile, e posso probabilmente citare una Mezza-dozzina o una Dozzina di Individui che potrebbero essere qualificati sotto la Categoria 2).
I Contributi di più alto Rango, da Parte degli Scolari islamici, giungono da Alhazen (Ibn Al-Haytham), nell’Ottica ( optics. ). I Matematici Muhammad Al-Khwarizmi non ha “inventato” l’Algebra; gli antichi Egizi, Mesopotamici, Indiani, Cinesi e altri avevano Forme iniziali di Algebra; il più importante Scolaro pre-moderno fu presumibilmente Disfante di Alexandria, nel terzo Secolo, e l’Algebra moderna fu creata in Europa. Ciononostante, proprio come non si può scrivere una Storia dell’Ottica senza citare Al-Hazen, non si può propriamente scrivere una Storia dell’Algebra senza citare Al-Khwarizsmi. Nella Storiografia, Ibn Khaldun può essere menzionato, sebbene egli condivise il Disprezzo per tutte le Culture non-islamiche che ha impedito la crescita della Storia, dell’Archeologia e della Linguistica comparativa nel Mondo islamico. Gli Scolari islamici non hanno studiato seriamente altre Culture con Curiosità e le descrivono debolmente; gli Scritti di Al-Biruni in merito all’India sono fra le maggiori, e poche, Eccezioni a questa Regola.
Geber (Jabir Ibn Hayyan) ha fatto un buon Lavoro nell’Alchimia per il suo Tempo e potrebbe essere stato la prima Persona ad aver creato alcuni Acidi, ma risulta di gran lunga Inferiore ad Antoine Lavoisier e a coloro che svilupparono la Chimica moderna, in Europa, nel tardo diciottesimo Secolo ed Inizio diciannovesimo Secolo. Il Persiano Omar Khayyam è stato un Matematico creativo, e i Compagni persiani Avicenna (Ibn Sina) e pure Razi (Al-Razi) furono Fisici capaci per il loro Tempo, ma Khayyam fu al meglio un Islamico non-ortodosso e Al-Razi non credeva ad una singola Parola della Religione islamica. Qualunque Contributo che fu dato, fu piuttosto dato nonostante l’Islam che a Causa di esso. In più, mentre considero Al-Razi essere stato un Fisico competente, la più grande Rivoluzione nella Storia mondiale della Medicina è stata la Teoria dei Germi della Malattia, trovata dal Francese Louis Pasteur e dal Tedesco Robert Koch nel tardo diciannovesimo Secolo, in Europa. In Ciò furono aiutati dal Microscopio, che fu un’Invenzione esclusivamente europea.
È vero che alcuni Testi furono re-introdotti in Europa tramite Traduzioni arabe, almeno inizialmente, prima che fossero sostituite da Traduzioni, direttamente dagli Originali, in Greco bizantino, e che questi hanno lasciato Tracce in certe Parole. Per Esempio, alcune Stars, nel Linguaggio moderno europeo, hanno Nomi arabi o Versioni arabizzate di Nomi greci antichi. Comunque, è importante ricordare che l’Astronomia, nel Mondo islamico, con alcune Eccezioni a Causa dell’Influenza dall’India, fu basata su una Cornice teorica greco-tolemaica, proprio come lo fu in Europa. Dopo il Movimento di Traduzioni, è impressionante notare quanto velocemente gli Europei abbiano superato qualunque Realizzazione scolastica fatta in Medio Oriente.
I migliori Scolari islamici potrebbero essere capaci Astronomi d’Osservazione, soprattutto Ul-Ugh Beg. Alcuni di loro hanno apposto qualche Aggiustamento alla Teoria astronomica tolemaica, fra cui Nasir Al-Din Al-Tusi e Ibn Al-Shatir, ma nessuno di loro ha mai prodotto un enorme Scoperta concettuale paragonabile a quella fornita da Copernico, nel 1543, quando ha messo il Sole, non la Terra, al Centro del nostro Sistema solare. Con il Lavoro di Tycho Brahe e di Giovanni Keplero, l’Astonomia tolemaica è stata in Realtà superata, in Europa, persino prima di Galileo, mentre altri hanno introdotto l’Astonomia telescopica nel 1609. In Contrasto, gli Islamici hanno resistito all’Eliocentrismo copernicano in alcuni Casi durante il ventesimo Secolo. Lo Scolaro Toby E. Huff spiega nel suo eccellente Libro The Rise of Early Modern Science: Islam, China and the West (L’Ascesa della prima Scienza moderna: Islam, Cina e l’Occidente), seconda Edizione:
“Nel Subcontinente indiano, Sayyid Ahmad Khan (1817-1898) fu al Fronte della Riforma intellettuale in India, ed adottò i Modelli educativi occidentali. Nella sua Carriera iniziale negli anni ’40 dell’Ottocento, difese la Visione tolemaica contro il Copernicanesimo, credendo che Ciò fosse un’Incombenza per gli Islamici devoti. Quando studiò di più la Materia, realizzò la Necessità di adottare la Visione eliocentrica e di riconciliare la sua Metafisica con l’Interpretazione tradizionale del Corano. Subito dopo essersi mosso verso l’Adozione della Posizione eliocentrica, incorse in una travolgente Opposizione, specialmente da Jamil Al-Din Al-Afghani (d. 1897), che lo attaccò all’Inizio degli anni ‘80 dell’Ottocento. A quel Punto Ahmad Khan riconobbe pienamente la Rottura fra la Visione mondiale della Scienza moderna e il Pensiero tradizionale islamico. I suoi Sforzi per articolare una nuova Sintesi incontrarono Tempi difficili.”
Fra le maggiori Regioni del Pianeta, le due con i Presupposti più simili medievali furono il Medio Oriente e l’Europa. La Geometria greca era sconosciuta nell’Asia orientale, durante i Tempi pre-moderni. Ciò costituì il maggior Svantaggio per i gli Scolari cinesi, giapponesi e coreani in Materia di Ottica e di Geometria. Le uniche Regioni nel Mondo dove il Vetro chiaro fu estensivamente prodotto furono il Medio Oriente e l’Europa. Il Vetro chiaro fu usato dagli Europei che crearono gli Occhiali per la Correzione della Vista, e più tardi per la Creazione dei Microscopi e dei Telescopi che condussero alla Nascita della Medicina e dell’Astronomia moderne. I Maya, nella Meso-america pre-colombiana, non sapevano come fare il Vetro e non possono aver fatto Lenti di Vetro per i Microscopi, o i Telescopi. Gli Islamici mediorientali avrebbero potuto farlo, ma non lo fecero. Probabilmente, gli Europei inventarono gli Orologi meccanici ( mechanical clocks ), mentre gli Islamici non lo fecero, nonostante simili Presupposti.
Gli Islamici hanno avuto Accesso alla Teoria ottica greca, ed è perciò che Al-Hazen ha potuto realizzare Ciò che ha realizzato. È sconcertante che il Libro dell’Ottica, possibilmente il più grande Lavoro scientifico originale mai scritto in Arabo, sia stato largamente ignorato nel Mondo arabofono, ma fu studiato con Interesse in Europa. È stato scritto al Cairo, Egitto, ma non fu studiato ad Al-Azhar, vicino a dove Al-Hazen visse per tanti Anni. Ibn Al-Nafis, al Cairo, descrisse la Circolazione polmonare del Sangue, nel tredicesimo Secolo, eppure la sua Scoperta non ebbe seguito, nonostante il Fatto che vivesse e lavorasse in una delle maggiori Città del Mondo islamico.
Fjordman, Lunedì 11 Maggio 2009 Perché agli Islamici piace Hitler, ma non Mozart
Ho avuto alcune interessanti Discussioni con il mio buon Amico Ohmyrus, che è un Cinese per Etnìa ma che apprezza alcuni Aspetti della Civiltà occidentale, che molti Occidentali stessi sembrano aver dimenticato, o rigettato. Non è l’Unico in merito a Ciò. Uno dei migliori Libri sulla Cultura europea pubblicato nei recenti Anni è “Difendere l’Occidente” ( Defending the West, ), scritto dall’Ex-islamico Ibn Warraq, che è nato nel Subcontinente indiano, non nel Mondo occidentale. Essenzialmente, in Accordo con il moderno Multiculturalismo, ogni Cultura ha il Diritto di esistere … eccetto quella occidentale. L’Ex-islamico Ali Sina, nato iraniano, denuncia il Multiculturalismo precisamente per questa Ragione nel suo Libro “Comprendere Muhammad” ( Understanding Muhammad, ), che ho recensito on-Line ( reviewed ):
“Se una Cultura merita di essere preservata, è quella occidentale, quella helleno-cristiana. È questa Cultura che rischia l’Estinzione. È solo a questa Cultura che appartiene l’Illuminismo, il Rinascimento, e la Democrazia. Questi sono i Fondamenti del Mondo moderno. Sarebbe un Errore terribile non preservare questa Cultura. Se facciamo Niente, affrontiamo un Futuro in cui la Democrazia e la Tolleranza si dissolveranno, ed il più primitivo Islam soggiogherà l’Umanità. Non tutte le Culture sono state create uguali …. Noi dobbiamo la nostra Libertà alla moderna Civiltà occidentale. È questa Cultura che è Ora sotto Attacco e ha bisogno Protezione.”
Quale Nativo europeo, è strano notare quanti Asiatici (non-islamici), apparentemente, apprezzano la mia Civiltà – di questi Tempi – più di quanto non facciano i cosiddetti Intellettuali nel mio stesso Paese. È una Sfida spiegare come l’Occidente ha potuto fare tanti Progressi nel Passato eppure essere così stupido come lo è attualmente. La Domanda in merito a Cosa sia andato storto con l’Occidente è assai più interessante di quella in merito a Cosa sia andato storto nel Mondo islamico. La miglior Risposta che giunge è che forse i nostri attuali Difetti siano relativi alle nostre passate Virtù, perlomeno indirettamente. Per Esempio, essere Testardi può essere una Forza o una Debolezza, a Dipendenza della Situazione. L’Occidente è una Civiltà non tradizionalista. Abbiamo indubbiamente fatto Progressi che nessun altra Civiltà ha fatto prima di noi - nonostante Quel che alcuni Critici dichiarano -, ma forse il Prezzo che paghiamo per Ciò, è che abbiamo fatto pure Errori che Nessun altro ha fatto prima di noi. La Scienza organizzata è un’Invenzione occidentale. Il Suicidio nazionale organizzato, pure, è un’Invenzione occidentale. Il Sistema universitario occidentale ha un Tempo rappresentato un Vantaggio paragonabile enorme per l’Europa, rispetto ad altre Civiltà. Oggi lo stesso Sistema sta minando proprio la Civiltà a cui abbiamo dato Vita.
Dal Momento in cui la Civiltà europea è l’unica ad aver avuto un Impatto veramente globale, Ciò significa che tutte le altre Civiltà devono affrontare la Sfida di avere a che fare con una Base di Impulsi ed Idee che non sono loro proprie. Non c’è alcun Dubbio che questo è stato un Processo dirompente in molti Casi, ma è anche vero che diverse Culture non-occidentali si relazionano in Modo diverso con la Sfida occidentale e si appropriano di Parti molto diverse della sua Eredità.
Gli Arabi non hanno alcuna significante Tradizione pittorica loro propria, persino prima dell’Islam. Il Divieto islamico all’Arte pittorica non è stato sempre imposto, proprio come il Divieto alle Bevande alcoliche non è stato sempre strettamente imposto, ma l’Arte pittorica è stata scoraggiata e conseguentemente non ha mai occupato un Posto principale in quella Cultura. Alcuni Governanti islamici possono interpretare le Regole religiose in merito alla Rappresentazione delle Figure umane piuttosto liberamente. Una Tradizione in merito ai Libri illustrati e la Rappresentazione di Miniature è stata sviluppata, ma è importante ricordare che persino i Ritratti che esistevano furono intesi quali Illustrazioni di Testi, e non erano praticamente mai preposti all’Esposizione su Pareti o in Gallerie. Lo Storico Bernard Lewis spiega nel suo Libro What Went Wrong? (Cosa è andato storto?):
“Una delle Attrazioni dell’Arte occidentale - e particolarmente della Ritrattistica occidentale - deve essere certamente stata l’Uso della Prospettiva, che ha reso possibile un Grado di Realismo ed Accuratezza irrealizzabili nell’Arte stilizzata e piuttosto formale delle Miniature tradizionali …. Nel Tardo diciottesimo Secolo e Inizio diciannovesimo Secolo, l’Influenza occidentale diventa molto chiara, sia nella Struttura degli Edifici, che nella Decorazione d’Interni. Entro il diciannovesimo Secolo diventa praticamente universale, e ad un Grado tale che le antiche Tradizioni artistiche muoiono, lasciando il Posto a questa nuova Arte europea. Come la Percezione e la Misurazione dello Spazio hanno influenzato l’Arte visiva, pure la Percezione e la Misurazione del Tempo hanno influenzato la Musica – anche se in Modo meno marcato -. Una Caratteristica distintiva della Musica occidentale è la Polifonia, oltre l’Armonia e il Contrappunto …. Diversi Artisti suonano assieme, da diversi Spartiti, producendo un Risultato che è più grande della Somma delle sue Parti. Con un po’ d’Immaginazione uno può discernere le stesse Espressioni in altri Aspetti della Cultura occidentale – nella Politica democratica, nel Gioco di Squadra, che richiedono entrambi Cooperazione, in Armonia e non all’Unisono, di diversi Attori che giocano diverse Parti, con uno Scopo comune.”
Invece, ecco quel che Lewis scrive ne The Middle East: A Brief History of the Last 2,000 Years:
“Dal Momento che l’Adorazione islamica – con l’Eccezione limitata di alcuni Ordini dervisci – non fa alcun Uso della Musica, i Musicisti nelle Terre islamiche mancano dell’immenso Vantaggio beneficiato dai Musicisti cristiani, attraverso il Patronato della Chiesa e dei suoi alti Dignitari. Il Patronato di Corti e grandi Case, certamente utili, era intermittente ed episodico, e pericolosamente soggetto ai Capricci dei Potenti. I Musicisti islamici non hanno progettato alcun Sistema standard di Notazione, e i loro Compositori erano conosciuti solo tramite il Mezzo fallibile e variabile della Memoria. Non c’è un Corpo musicale preservato della Musica islamica classica, paragonabile a quello della Tradizione musicale europea. Tutti Ciò che rimane è una Letteratura teorica piuttosto vasta sulla Musica, alcune Descrizioni e Ritratti di Musicisti ed Occasioni musicali da Parte di Scrittori e Artisti, un Numero di antichi Strumenti in vari Stadi di Conservazione, e naturalmente la Memoria vivente di Esibizioni di un lontano Passato.”
Ci sono dei Critici del Signor Lewis in quanto a Scolaro, e conseguentemente credono che non dovrebbe essere citato come Autorità. Bisognerebbe sempre mantenere una sana Critica verso qualunque Scrittore, ma so da altre Fonti che le Citazioni sopraccitate sono largamente corrette.
Molte Forme di Musica sono vietate nell’Islam. The Reliance of the Traveller (La Dipendenza del Viaggiatore) di Ahmad Ibn Lulu Ibn AlNaqib e Noah Ha Mim Keller è stato formalmente approvato da AlAzhar in Egitto, la più alta Istituzione d’Apprendimento religioso fra gli Islamici sunniti. Cita un Numero di Ahadith, i Detti autorevoli di Muhammad e dei suoi Compagni, che formano il Core dei Testi islamici prossimi al Corano, fra cui uno dice che: “Ci saranno Persone della mia Comunità che vorranno ritenere legali la Fornicazione, la Seta, il Vino e gli Strumenti musicali ….”. Un’altra Citazione dice: “Il Giorno della Resurrezione, AlLah verserà Piombo fuso nelle Orecchie di Chiunque sia seduto ad ascoltare una Musicista.” La Conclusione degli Scolari è che: “Tutto Ciò è esplicito e implica la testuale Evidenza che gli Strumenti musicali di qualsiasi Tipo sono illegali.” Un'altra Regola legale dice che: “È illegale usare gli Strumenti musicali – quali Quelli per cui sono conosciuti i Bevitori, come il Mandolino, il Liuto, il Cembalo, e il Flauto – o ascoltarli. È permesso suonare il Tamburello ai Matrimoni, durante le Circoncisioni, e altre Volte, persino se ha dei Campanelli ai Lati. Batter il Kuba, un Tamburo alto, con la Pianta centrale stretta, è illegale.”
Inoltre, io a Volte discordo con il Signor Lewis, siccome – in Base alla mia Esperienza - lui erra occasionalmente quando scrive in merito alla Cultura islamica, risultando troppo positivo, non troppo negativo. Se si crede a Lewis: “Le prime Dichiarazioni anti-semite esplicite nel Medio Oriente sono giunte fra le Minoranze cristiane, e possono abitualmente essere rintracciate negli Europei originali.” Questo Punto di Vista sta Bene con la Parzialità anti-europea, multiculturale dei Media moderni e delle Accademie, eppure è completamente e assolutamente sbagliato, come l’ha conclusivamente dimostrato il Dr. Andrew G. Bostom nei suo Libro, frutto di una Ricerca estremamente approfondita, The Legacy of Islamic Antisemitism. (L’Eredità dell’Anti-semitismo islamico).
Disumanizzare gli Ebrei definendoli “Scimmie” ( as apes ) – Corano 2:65; 7:166 -, o “Scimmie e Maiali” - Corano 5:60 - è stato comune attraverso tutta la Storia islamica, più di 1'300 Anni prima dello Stabilimento dello Stato di Israele. Muhammad stesso si è riferito agli Ebrei di Medina dei Banu Qurayza come “Scimmie” prima di orchestrare l’Uccisione di tutti i loro Uomini. Come ha detto un Islamico che vive in Germania ( said, ): “Gli Ebrei sono i Nemici di AlLah”. Riferendosi ad Adolf Hitler, ha affermato: “Quell’Uomo è stato un Eroe, praticamente un Islamico, sono uno dei suoi Fans.” Una Cifra sproporzionata di Europei che si convertono all’Islam sono Neo-nazisti o Comunisti.
Nel 2005, l’Autobiografia di Hitler Mein Kampf (La mia Battaglia) era fra i maggiori Bestellers in Turchia ( bestsellers in Turkey, ), dietro il Libro su un Eroe nazionale turco che fa detonare una Bomba nucleare a Washington D.C.; Adolf Hitler rimane pure largamente popolare in molti altri Paesi islamici. Allo stesso Tempo, il Primo Ministro Erdogan ha stressato che l’Islamofobia deve essere trattata quale “Crimine contro l’Umanità”. È vietato per Legge discutere del Genocidio armeno in Turchia, un Genocidio che ha presumibilmente ispirato i Nazisti nel loro Olocausto contro gli Ebrei. Può un Paese (la Turchia) della Grandezza della Germania, con una Storia di migliaia di Anni di continuo belligerare contro i suoi Vicini, e dove Adolf Hitler è un Autore fra i più letti, essere considerato alla stessa Stregua di un Paese moderato, cristiano?
Le prime Prove che abbiamo di Strumenti musicali risalgono al Paleolitico Medio. Sappiamo che c’erano ricche Tradizioni musicali in Mesopotamia, Egitto, India, Cina antichi e Altrove. Indirettamente, è possibile che alcuni Aspetti della Teoria e della Pratica musicale babilonese abbia influenzato la Tradizione musicale greca, e per Estensione quella europea. Gli antichi Greci avevano un Numero di Strumenti musicali quali Arpe, Corni, Lire, Tamburi, Cembali, eccetera. La Teoria musicale greca è evoluta continuamente da Pitagora prima del 500 prima di Cristo, fino ad Aristide Quintiliano nel Tardo terzo Secolo, il cui Trattato De musica (sulla Musica) è un’importante Fonte di Conoscenza della Tradizione musicale greca.
La Musica era strettamente connessa con l’Astronomia nel Pensiero di Pitagora; il grande Astronomo Claudio Tolomeo scrisse sulla Musica. Le Leggi matematiche e le Proporzioni erano considerate la Base sia per gli Intervalli musicali che per i Corpi celesti. Platone e Aristotele hanno entrambi opinato che l’Educazione avrebbe dovuto stressare sulla Ginnastica per disciplinare il Corpo e sulla Musica per disciplinare la Mente. Platone fu, come Sempre, il più severo dei due, ed avrebbe permesso solo certi Tipi di Musica per Scopi limitati, altrimenti la Mente ne sarebbe risultata distorta. Ha asserito che le Convenzioni musicali non dovevano essere cambiate, poiché l’Assenza di Leggi nell’Arte conduceva all’Anarchia. Aristotele fu meno restrittivo ed opinò che la Musica poteva essere usata per il Divertimento come pure per l’Educazione. Per i Romani, la Musica era Parte di molte Cerimonie pubbliche ed era rappresentata nell’Intrattenimento e nell’Educazione.
La Chiesa cristiana era l’Istituzione sociale dominante nell’Europa post-romana ed ha profondamente influenzato il futuro Sviluppo della Musica europea. L’antico Sistema greco di Notazione fu apparentemente dimenticato entro il settimo Secolo, quando Isidoro di Siviglia (Circa 560-636) scrisse che: “A meno che i Suoni non siano ricordati dagli Uomini, essi periscono, poiché non possono essere scritti.” Ma con lo Sviluppo di Canti complessi, Ciò che serviva per stabilizzarli era la Notazione, un Modo per scrivere la Musica. I primi Libri europei di Canto con Notazione musicale sopravvissuti risalgono al nono Secolo. Durante l’Inizio dell’Era cristiana, l’Eredità classica fu usata, ma modificata. Dagli Ebrei giungevano le Pratiche di cantare i Salmi e le Scritture. I Capi della Chiesa costruirono sulla Teoria musicale greca ma rigettarono i Costumi pagani, ed elevarono l’Adorazione sopra l’Intrattenimento e il Canto sopra la Musica strumentale.
È istruttivo considerare il Fatto che gli Islamici del Medio Oriente, pure, ebbero accesso alla Teoria musicale greca, eppure decisero di non usarla, proprio come non utilizzarono l’Eredità artistica greca. Sia la Musica che l’Arte pittorica furono integrati nell’Adorazione religiosa nell’Europa cristiana in un Modo che non successe mai nel Mondo islamico. Infatti, fu il Canto gregoriano e la Crescita della Musica polifonica nei Monasteri e nelle Cattedrali medievali europei che stabilì la Tradizione musicale che sarebbe infine culminata nei Lavori di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig Van Beethoven, Secoli dopo. Non c’è stato alcun Mozart o Beethoven nel Mondo islamico, proprio come non ci fu alcun Copernico, Galileo o Newton.
L’Invenzione della Notazione musicale ha permesso ai Musicisti di costruire sul Lavoro del Passato. Può essere stata una Condizione necessaria per l’Espansione e lo Sviluppo dell’Espressione musicale, ma non è da Sola sufficiente per spiegare gli Avanzamenti successivi. La Scoperta della Connessione fra i Rapporti matematici e gli Intervalli musicali attribuiti a Pitagora – e indipendentemente ai Cinesi – furono importanti, ma non tanto importanti quanto la Polifonia. Secondo Charles Murray: “Come la Prospettiva lineare ha aggiunto Profondità alla Lunghezza e all’Altezza della Pittura, la Polifonia ha aggiunto – metaforicamente – una Dimensione verticale alla Linea orizzontale della Melodia.”
La Cina aveva una Tradizione musicale ben sviluppata almeno dal Tempo di Zhou (1122-256 prima di Cristo). L’Opera cinese è generalmente familiare agli Stranieri, ma questa Forma d’Arte risale ai primi Secoli dell’Era corrente, specialmente dall’Inizio del Medio Evo (Dinastia Tang). La Musica ha giocato un Ruolo principale nella Vita di Corte cinese durante i Secoli sesto e quinto prima di Cristo, al Tempo di Confucio. Alcuni dei primi Pensatori pensavano che avesse grande Forza morale, nonostante alcune Forme di Musica fossero meglio di altre per promuovere l’Armonia. La Parola “Musica” è stata scritta con lo stesso Carattere usato per “Piacere”.
Secondo il The Cambridge Illustrated History of China (Il Cambridge illustrato della Storia cinese) di Patricia Buckley Ebrey: “Gli Archeologi hanno scoperto alcuni Corredi di Strumenti usati nelle Esibizioni a Corte durante i Tempi della Dinastia Zhou. Strumenti chiave erano Campane tubolari di Pietra, Tamburi di Bronzo, Strumenti a Corda simili al Liuto, Flauti di Bambolo, e Corredi di Campane, colpite dall’Esterno. Il più gran Nascondiglio di Strumenti fu trovato nella Tomba (Circa 433 prima di Cristo) del Marchese Yi di Zeng, Governante di un insignificante Stato del moderno Hubei, a Nord del grande Stato di Chu. Nella Tomba c’erano 124 Strumenti, inclusi Tamburi, Flauti, e Organi a Fiato, Flauti di Pan, Cetre, Litofoni a 32 Campane tubolari, e un Pezzo corredato di 64 Campane. Le Cetre hanno da cinque a venticinque Corde e variano per i Dettagli della loro Costruzione; potrebbero essere giunte da differenti Regioni e state usate per Esibizioni di Musica regionale. Le Campane portano Iscrizione che indicano la loro Altezza e rivelano che furono Doni del Re di Chu. La Precisione con cui le Campane sono state selezionate indica che l’Arte della Fattura di Campane aveva raggiunto uno Stadio molto avanzato.”
Non ci sono equivalenti diretti di Mozart o Beethoven in Asia, ma forse il Fatto che essi hanno una Tradizione nativa antica e profondamente radicata rende più facile che i Cinesi apprezzino i Frutti di altre Culture musicali. Molti Asiatici orientali stanno, all’Alba del ventunesimo Secolo, appropriandosi delle migliori Tradizioni della Musica classica europea.
David P. Goldman scrive sotto il Nome di Penna “Spengler” quale Articolista per l’Asia Times Online. Pensa che: “Il presente Spostamento del Capitale intellettuale in Favore dell’Est non ha precedenti nella Storia mondiale.” Secondo lui, la Musica classica europea “produce Menti migliori, e promuove il Successo in altri Campi.” Ciò è Perché la “Musica classica occidentale fa Qualcosa che la Matematica e la Fisica non possono: ci permette di giocare con il Tempo stesso.”
Ci sono alcune Basi per queste Affermazioni. Albert Einstein ha ricevuto un’Educazione filosofica accurata studiato i Pensieri di Kant, Schopenhauer e Spinosa, oltre alle Teorie fisiche di Isaac Newton, Michael Faraday e James Maxwell. Ciò gli ha insegnato come pensare in Modo astratto in merito allo Spazio e al Tempo. “L’Indipendenza creata dalla Visione filosofica è – secondo me – il Segno distintivo fra un semplice Artigiano ed uno Specialista e reale Cercatore della Verità”, ha scritto una Volta Einstein. È stato pure un Amatore musicale esperto, e avrebbe suonato furiosamente il suo Violino quale Modo di pensare approfonditamente a Problemi fisici difficili.
Una sorprendentemente altra Proporzione di Studenti presso le migliori Scuole musicali occidentali sono ora Asiatici, seguiti da Europei dell’Est. Per alcune Ragioni, ci sono in Rapporto pochi Nordamericani o Europei occidentali fra i migliori Strumentisti, secondo Spengler perché molti di loro semplicemente non hanno la Disciplina di praticare otto Ore al Giorno. Uno dei Musicisti più famosi in Cina è attualmente il Pianista Lang Lang (nato nel 1982).
Secondo Spengler ( According to Spengler, ): “La Nazione cinese che guarda a Lang Lang come ad uno dei suoi Eroi sta imparando l’alta Cultura occidentale con un Senso collettivo di meraviglia. Qualcosa di più rispetto alla Meccanica mentale relativa alla Musica classica la rende decisiva per la Cina. Con la Musica classica, la Cina ha abbracciato l’ultima Forma artistica cinese, e quella più esplicitamente occidentale. Persino i migliori Musicisti cinesi dipendono ancora da Mentori occidentali. Lang Lang può essere una Star, ma in alcuni Aspetti rimane un Apprendista nel Pantheon dei Musicisti occidentali. Il Cinese, in qualche Modo la Persona più arrogante di Tutte, può mostrare un disarmante Tipo di Umiltà quando si tratta di apprendere. Ciò beneficia un Impero che è determinato ad avere Successo, in Opposizione ad una semplice Nazione che desidera consolare sé stessa attaccandosi alle sue supposte Radici culturali. I grandi Imperi trascendono la Cultura nazionale e naturalizzano la Cultura di cui hanno bisogno …. Solo in Modo vago, uno può spiegare l’Unicità della Musica classica occidentale ai Non-musicisti, e l’America è governata da Non-musicisti, ma da Fans sportivi.”
Altre Civiltà si appropriano più facilmente di Ciò che nella Cultura occidentale dice loro Qualcosa e risuona con la loro stessa Eredità. Gli Occidentali hanno virtualmente Niente in comune con gli Islamici. Pur essendo differenti, possiamo trovare una Base comune con Induisti, Buddisti e Cristiani asiatici, quando si tratta di Arte pittorica, per Esempio, mentre condividiamo assolutamente Nulla in questo Campo con gli Islamici poiché l’Islam è piuttosto ostile a molte Forme di Musica e di Arte.
Non credo che sia Bigotteria affermare che Beethoven e Mozart rappresentano un Picco della Storia mondiale della Musica, non solo nella Tradizione europea. Ma i grandi Compositori europei sono vissuti nei Secoli diciassettesimo, diciottesimo, diciannovesimo e Inizio ventesimo, quando l’Europa era chiaramente una Regione del Pianeta all’Avanguardia in quanto a Scienza e Tecnologia. Appare esserci una stretta Correlazione fra le Scienze e le Arti. Forse ha Qualcosa a che fare con la Sicurezza culturale e il Senso propositivo, oppure con la Mancanza di essi.
All’Inizio del ventunesimo Secolo, non solo gli Europei non producono Compositori che siano in qualche Modo vicini alla Statura di Mozart o Beethoven; molti di noi non ascoltano nemmeno i Lavori dei grandi Compositori che abbiamo prodotto in Passato.
Molto pochi Giovani in Europa occidentale studiano seriamente la Musica classica europea di questi Giorni. Gli Asiatici invece adottano le più alte Realizzazioni della Civiltà europea, in un Tempo in cui molti Discendenti europei stessi sembrano essere sulla Via di dimenticarle, che è simbolico a molti Livelli.
D’altra Parte, gli Asiatici sono più o meno immuni all’Auto-ripugnanza dell’Occidente contemporaneo. Vedo Ciò come un Segno che si stanno appropriando dei migliori Aspetti delle Tradizioni occidentali ma stanno lontano dai peggiori, che è sensato.
È triste che (altra) Gente di altre Culture a Volte copi le nostre cattive Idee quali il Comunismo, più prontamente rispetto alle nostre buone Idee, che abbiamo in Quantità. Con Ciò non intendo che solo gli Europei abbiano “inventato” il Totalitarismo. Gli Incas praticavano Qualcosa che assomigliava al Comunismo in Sudamerica. Mentre possono criticare alcuni Aspetti del Confucianesimo, non credo che possa propriamente essere chiamato totalitarista. Il Totalitarismo nel vero Senso della Parola ha, comunque, un Precedente nativo cinese, nell’Ideologia del Legalismo, che è stato supportato dallo Stato del primo Imperatore cinese. C’è una Ragione Perché il Dittatore Mao Zedong (1893-1976) è stato personalmente identificato con il primo Imperatore, non con Confucio.
Il Dispotismo giunge piuttosto naturalmente nella Cultura islamica. Quando confrontati con la Tradizione europea, molti Islamici preferiscono liberamente Adolf Hitler a Rembrandt, Michelangelo, Beethoven. Gli Occidentali non li obbligano a studiare il Mein Kampf più appassionatamente che la Mona Lisa di Leonardo Da Vinci, o il Faust di Goethe; essi scelgono loro stessi di farlo. Milioni di Asiatici (non-islamici) Ora studiano i Pezzi di Pianoforte di Mozart. Agli Islamici, d’altra Parte, piace piuttosto Hitler, sebbene egli rappresenti una delle Ideologie più malvagie che sono mai esistite in Europa. Il Fatto che a loro piaccia abitualmente l’Austriaco Hitler più dell’Austriaco Mozart, la dice lunga sulla loro Cultura. I Coreani, i Giapponesi, i Cinesi e gli Islamici mediorientali sono stati confrontati con lo stesso Corpo di Idee (europee), eppure scelgono di appropriarsi di Elementi radicalmente differenti di esse, scegliendo in Base a Cosa sia compatibile con la loro stessa Cultura.