Aggressione al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Pubblicato il 13/12/09 alle 20:58:43 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
LA FECCIA COMUNISTA E VIOLENTA NON SI SMENTISCE MAI TUTTA COLPA DI DI PIETRO Milano - Aggressione al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al termine del suo intervento alla festa del tesseramento del Pdl in piazza Duomo a Milano. Il premier stato colpito al volto da un un uomo, in un primo momento si era parlato in un pugno, in realtà sembra che l'aggressore avesse con sè una miniatura del Duomo di Milano. Secondo i testimoni si è accasciato per terra ed è stato immediatamente caricato in auto e trasportato all'ospedale San Raffaele. Il responsabile del gesto, un uomo, è stato fermato e portato in questura.
L'aggressore si chiama Massimo Tartaglia ed ha 42 anni. Come precedenti risulta alla polizia solo il ritiro della patente per motivi di viabilità. Dopo il fatto è stato portato via dalla polizia, che lo ha sottratto alla rabbia della gente, senza profferire parola. Tartaglia è in cura da 10 anni per problemi mentali al Policlinico di Milano. Lo si apprende da fonti investigative. E' stata convocata nella Questura di Milano la psicologa che ha in cura da diversi anni l'uomo. Secondo quanto risulta in Questura, Massimo Tartaglia non sarebbe legato a nessuna organizzazione antagonista conosciuta. La dinamica dei fatti, peraltro, agli investigatori appare al momento più vicina ad un gesto isolato che ad un tentativo di aggressione organizzato. L'uomo si trova in questura, sentito dai funzionari della Digos che hanno contemporaneamente avviato una perquisizione nella sua abitazione a Cesano Boscone (Milano). [...]
"Tutta colpa di Di Pietro" Dicono tutti di essere scioccati i testimoni dell'aggressione a Silvio Berlusconi oggi in Piazza Duomo, a fianco del palco allestito dietro al Duomo per la manifestazione di tesseramento del Pdl. Il premier stava, infatti, salutando alcuni dei simpatizzanti dando loro la mano quando lo hanno visto accasciarsi. Con lui si trovava Marco Bessetti, un giovane del Pdl, che ha visto il premier "tirarsi indietro". "Sono scioccato, è allucinante - ha detto - perché non solo ho sentito il 'toc' forte ma l'ho visto accasciarsi". "Tutta colpa di Di Pietro", "la galera a Di Pietro" sono alcuni dei commenti della gente". [...]