Pubblicato il 28/05/08 alle 01:44:37 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
ALBA ADRIATICA - Sprangate e colpi di scure fra cinesi Tentano di rapinare con le spranghe in pugno una famiglia di connazionali ma l'assalto viene respinto a colpi di accetta. Una vera e propria lotta all'ultimo sangue quella che si è scatenata all'interno di un appartamento di Alba Adriatica
Secondo il racconto reso ai Carabinieri dalle vittime dell'aggressione, un gruppo di cinesi ha sfondato la porta dell'appartamento e, brandendo le spranghe, ha intimato alla moglie del titiolare dell'appartamento (in pratica la prima persona che hanno trovato in casa) di consegnare tutto il denaro custodito nell'abitazione. La donna ha rifiutato ed è stata subito raggiunta da un colpo di spranga.
Le sue urla di dolore hanno richiamato l'attenzione del marito e del figlio. L'uomo, in particolare, si è presentato agli aggressori armato di accetta. Per nulla intimorito dalle spranghe che i suoi connazionali avevano cominciato a mulinare con atteggiamento quanto mai minaccioso, ha risposto all'attacco menando fendenti con l'accetta. Uno degli aggressori è stato colpito.
E' bastato questo per far svanire la baldanza degli assalitori che hanno raccolto da terra il ferito e si sono immediatamente dileguati a bordo di un'auto. Da parte delle vittime della mancata rapina è partita subito la richiesta di soccorso ai Carabinieri. Immediatamente pattuglie del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Alba e della locale stazione sono partite a caccia degli aggressori.
La segnalazione utile è arrivata dall'ospedale di S. Benedetto del Tronto dove il cinese ferito, successivamente identificato per Zhang Fangbei, 24 anni, era stato lasciato lasciato dai connazionali. Il giovane è stato dichiarato in arresto per i reati di tentata rapina, violazione di domicilio, lesioni personali e porto abusivo di arma impropria. Continua la caccia ai complici.
ROMA: MAXI RISSA AL CAMPO NOMADI DI VIA PONTINA 8 BOSNIACI ARRESTATI
Roma, 26 mag. - (Adnkronos) - Una violenta lite si e' scatenata nella tarda serata di ieri all'interno del campo nomadi di via Pontina. Un gruppo di cittadini bosniaci, armati di bastoni e spranghe, si sono affrontati senza esclusione di colpi tra lo stupore e lo spavento degli altri connazionali.
La rissa, scaturita per futili motivi, e' stata sedata solo grazie all'intervento dei Carabinieri della Stazione Roma Tor de' Cenci che, avvisati da alcuni nomadi che stavano assistendo alla scena, hanno arrestato otto pregiudicati bosniaci, di eta' compresa tra i 18 e i 41 anni.