Pubblicato il 16/02/10 alle 00:20:11 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
La Libia ha sospeso la concessione dei visti d'ingresso per la maggior parte dei cittadini europei La sospensione dei visti è stata introdotta all'indomani della notizia pubblicata da un giornale libico che il Paese nordafricano avrebbe assunto "severe misure" in risposta alla decisione della Svizzera di istituire una lista nera per i visti che comprende il leader Muammar Gheddafi e suoi familiari.
Un avviso sul sito del ministero degli Esteri francese dice che la Libia ha sospeso i visti per l'area Schengen, che comprende 25 Paesi europei, tra cui alcuni, come la Svizzera, che non fanno parte dell'Unione europea. Al contrario, i membri Ue Gran Bretagna, Irlanda, Romania, Bulgaria e Cipro non fanno parte del sistema Schengen.
Il ministero degli Esteri italiano, interpellato sulla questione, ha detto che la decisione della Libia è rivolta contro i Paesi europei dell'area Schengen e sarebbe una reazione alla pubblicazione da parte della Svizzera - un Paese entrato nell'aerea Schengen nel 2008 - di una "lista nera" di circa 180 personalità libiche alle quali è stato vietato l'ingresso nel Paese elvetico.
"La risposta della Libia alla decisione elvetica coinvolge tutti i Paesi dell'area Schengen", ha detto a Reuters un portavoce della Farnesina. "Sono in corso contatti tra i Paesi dell'aerea per coordinarsi sulla vicenda".
FARNESINA SCONSIGLIA VIAGGI
Secondo il ministro Franco Frattini, la decisione di Berna "prende in ostaggio tutti i Paesi dell'area Schengen".
Frattini, parlando a SkyTg24, ha detto che la Svizzera va aiutata a risolvere la questione, ma "non a spese" di tutti.
Intanto la Farnesina sconsiglia viaggi in Libia. Sul sito Viaggiaresicuri.it, il ministero non esclude nei prossimi giorni "blocchi o respingimenti in frontiera", dopo che nelle ultime ore decine di passeggeri sono rimasti bloccati a lungo all'aeroporto di Tripoli.