Pubblicato il 19/02/10 alle 22:12:11 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
"Mauro e Scalfari? Vadano a spalare fango". La giornalista spara a zero contro il fondatore e il direttore del quotidiano romano per avere tirato arbitrariamente in ballo il fratello Paolo, commercialista, che ha già querelato il giornale di De Benedetti Roma, 19 febbraio 2010 - "Ezio Mauro? Dovrebbe andare a spalare fango in Calabria". "Eugenio Scalfari? Perché non mandano anche lui a spalare fango in Calabria? E' il direttore fondatore di Repubblica, sulla cui vita privata mi astengo, ma un giorno o l'altro parlerò". "L'editore di Repubblica defunto? Poverino, ha seminato figli, casini, cose e ha strangolato Ciarrapico".
Questi sono alcuni passi della durissima requisitoria pronunciata da Barbara Palombelli, affermata giornalista, moglie del senatore Francesco Rutelli, leader di Alleanza per l'Italia, ex di Repubblica (dove ha lavorato dal 1991 al 2000) durante un fuorionda della trasmissione Mattino 5, catturato dai segugi di Striscia la Notizia che ieri sera ha mandato in onda il video.
La Palombelli è furiosa con Repubblica per avere tirato in ballo il fratello Paolo, commercialista, pubblicando un'intercettazione nelle pagine dedicate a Bertolaso. Mercoledì, lo stesso Paolo Palombelli aveva scritto al giornale di Mauro: "Sono stato arbitrariamente associato alla "cricca" del signor Anemome dal quale, tra l'altro, non ho mai avuto alcun compenso economico. Per questo ho incaricato il mio avvocato di procedere per l'offensività della notizia e l'abusività della pubblicazione di telefonate insignificanti e ordinarie per la mia professione di commercialista".