Pubblicato il 28/02/10 alle 19:49:36 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Nomadi Modena, Leoni (Pdl) denuncia: Ora la giunta Pighi gli paga anche la benzina per portare i figli a scuola Stop a questi assurdi privilegi “La giunta Pighi regala da 2,40 a 5,20 euro al giorno alle famiglie nomadi che portano a scuola direttamente i loro figli, perché non vogliono usufruire del trasporto scolastico. Un contributo che può addirittura aumentare a piacere se la scuola si trova al di fuori del territorio comunale. Roba da matti.
Questo è l’ennesimo, assurdo privilegio concesso dall’Amministrazione di sinistra ai sinti e ai rom che occupano i campi modenesi. Un benefit vergognosamente finanziato con i soldi dei cittadini. Ai nomadi tutto è concesso, anche il pieno di benzina, agli altri modenesi tutto è negato. Pighi aumenta le tasse e le tariffe degli asili e delle case per anziani per poi pagare il pieno di benzina solo ai nomadi che portano a scuola i loro figli. E’ l’ennesima ed offensiva discriminazione nei confronti di migliaia di famiglie che ogni mese spendono centinaia di euro per pagare biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico scolastico o che, proprio a causa delle inefficienze del trasporto pubblico, sono obbligati a prendere l’auto”. La denuncia è del Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni che ha esaminato i dati di una delibera di giunta comunale di Modena con la quale viene assicurato un contributo per il trasporto scolastico delle famiglie nomadi.
“A Modena a nessuna famiglia viene pagata ogni giorno la benzina consumata per il trasporto dei figli a scuola. Perché Pighi ha deciso di pagarla ai nomadi? Alla giunta di sinistra non sono bastati i milioni di euro spesi per pagare le bollette Hera ai rom? Non bastano i milioni di euro per dare gratis ai nomadi i campi di sosta? Non basta pagare loro il servizio di trasporto scolastico? Oggi scopriamo che Pighi gli paga anche la benzina, nel momento in cui scelgono di non usufruirne del bus pubblico. La delibera della giunta Pighi è un’offesa per migliaia di famiglie oneste che faticano ad arrivare a fine mese. Il contributo del comune ai nomadi viene fissato in 2,40 euro per chi accompagna i figli all’asilo e alle elementari e in 5,20 euro per le famiglie che hanno figli che frequentano le scuole secondarie di secondo grado. La giunta tiene però a specificare, nero su bianco, che la quota giornaliera potrà essere addirittura aumentata con un accordo tra il dirigente comunale e la famiglia interessata nel momento in cui la scuola non è compresa nello stradario del comune di Modena. Tutto questo deve finire. Ho chiesto ufficialmente all’amministrazione di fornirci i dati di spesa relativi all’anno scolastico in corso mentre chiederò al Sindaco di spiegare le ragioni di questa ennesima discriminazione nei confronti dei cittadini non nomadi”