Il velo musulmano: Asma Salmane decisa a portarlo addirittura in corsa
Pubblicato il 29/03/10 alle 01:34:11 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Ciclismo, 13enne marocchina vuole correre con il velo Asma Salmane, che fa parte di una squadra dilettantistica di ciclismo del Trevigiano, è stata la sorpresa della presentazione della nuova formazione dell'Uc Giorgione Aliseo. Favorevoli i dirigenti della squadra: aiuta l'integrazione (!!!!) Maglietta e calzoncini attilllatissimi e velo islamico: correrà così sulla bicicletta una ragazzina marocchina 13enne che fa parte di una squadra dilettantistica di ciclismo del Trevigiano. Asma Salmane, volto sorridente incorniciato dal velo nero usato dalle donne musulmane, è stata la sorpresa della presentazione della nuova formazione dell'Uc Giorgione Aliseo di Castelfranco (Treviso).
La giovane - riporta il quotidiano Il Gazzettino - fa parte del club già da sei anni, ma solo dallo scorso anno ha deciso di voler rispettare la tradizione musulmana anche nella pratica sportiva, vestendo con il velo. La scorsa stagione però Asma aveva subìto un piccolo infortunio e non aveva mai corso. Il debutto sulle due ruote con il velo sarà quindi in calendario questa primavera.
Una dimostrazione di integrazione anche nello sport, accolta positivamente dai dirigenti dell'Uc Giorgione, formazione multietnica con diverse altre ragazzine straniere. "Non sappiamo come farà con il caldo - afferma il presidente del club, Leopoldo Fogale - lo abbiamo fatto presente anche ai suoi genitori, ma per noi non è un problema, è una sua decisione che naturalmente asseconderemo".
Il velo musulmano: Asma Salmane decisa a portarlo addirittura in corsa | 3 commenti | Registrati
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Per assecondare
Scritto il 29/03/10 alle 10:10:41 GMT pubblicato da giuliana
i capricci di una ragazzina minorenne musulmana si chiudono gli occhi sul rispetto di regole che devono valere per tutti? Bisogna denunciare il presidente del club e se il giudice di turno darà ragione alla ragazzina, propongo a tutti gli altri iscritti di strappare ogni tipo di regolamento. E poi l'islam proibisce alle donne dio andare in bicicletta. Buffoni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Scritto il 29/03/10 alle 19:40:08 GMT pubblicato da Franca
Per quanto mi riguarda, quel velo significa anche pedofilia (praticata e quindi ordinata da Muhammad), e perciò c'è da chiedersi come mai la ragazzina islamica non si vegogni profondamente di portarlo. Magari è già stata indottrinata a sufficienza per giungere ad accettare la discriminazione verso la donna e i matrimoni forzati (e pedofili), quindi si sente fiera della sua condizione psichiatrica sado-masochista. Spero che qualcuno urlerà i principi islamici da un megafono, così che tutti i presenti sapranno cosa significa quel velo: razzismo, discriminazione, pedofilia.
Il velo viene indossato
Scritto il 30/03/10 alle 08:21:08 GMT pubblicato da giuliana
per evitare di eccitare gli uomini alla sola vista dei capelli di una ragazza. Portato da una bambina o da ragazzina significa, nella mentalità islamica, che, pur bambine, potrebbero essere oggetto di "attenzioni particolari" (chiamiamole così) da parte degli uomini (o ragazzi) con i quali vengono a contatto. A partire dai loro insegnanti e, come in questo caso, da dirigenti e allenatori della società sportiva di cui fa parte. E loro, insegnanti e allenatori, non si vergognano di essere considerati alla stregua di potenziali pedofili? Dov'è finita la loro dignità? Bisogna proprio riconoscere che il muticulturalismo tanto caro alla sinistra rende completamente scemi.