Pubblicato il 01/04/10 alle 22:48:18 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Scrutini al rallentatore per favorire la Bresso Le regionali in Piemonte si sono risolte quasi al fotofinish, in piena notte, nonostante poche ora prima Cota avesse un vantaggio di 3 punti e le proiezioni lo vedessero con un margine più sostanzioso, di quello finale.
Cota se ne è lamentato in diretta ed emergono dei retroscena che indicano in un tentativo sinistro di bloccare la vittoria di Cota. Ecco come
Proprio quando i giochi sembrano fatti, poco dopo le 23, ecco che accade qualcosa di strano nei seggi della Torino tradizionalmente rossa. Cala infatti un curioso effetto freezing, come dire un congelamento decisamente sospetto, che porterà, da quel momento, a distillare, in oltre trecento sezioni, una scheda dopo l’altra con un andamento lento da record olimpico.
I leghisti, non solo Cota, pensano di sapere cosa sia successo realmente
“schifosi tentativi di annullamento di alcune schede a favore di Cota che io stessa, urlando con il presidente di seggio, sono riuscita a mandare a monte”
“Ci hanno provato, ci hanno provato con il passaparola tipico dei comunisti, hanno dato l’ordine a tutti i loro di passare sotto la lente ogni scheda per Cota. Ma anche così non sono riusciti a vincere”
Cota: “Il giallo dei rallentamenti nello spoglio delle sezioni torinesi non può far pensare altro che all’ennesimo tentativo di boicottarci. E semmai ci fosse riconteggio, stia tranquilla l’ex presidente che saremmo noi ad avere più voti, perché troppe schede sono state dichiarate nulle con discreta disinvoltura in certe sezioni di Torino”
Insomma di fronte a una sconfitta non prevista, la sinistra potrebbe aver cercato di fare di tutto per ridurre il gap annullando alla grande schede per Cota e facendo controlli super approfonditi. Insomma solite tattiche comuniste