Predatori di rame arrestati a Comiso, In manette tre rumeni
Pubblicato il 10/04/10 alle 23:54:14 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
1500 kg di cavi elettrici tranciati nell'aeroporto militare di Comiso Comiso - Da alcuni giorni l’aeroporto di Comiso era diventato l’obiettivo scelto da tre giovani rumeni non per volare nel loro paese d’origine ma per mettere a segno azioni predatorie. Agivano di notte per passare inosservati. La loro preda erano i cavi elettrici all’interno della zona militare dell’aeroporto, che tagliavano per essere portati via allo scopo di recuperare i fili di rame per poi rivenderli.
I Carabinieri della Stazione di Comiso, che già da qualche giorno avevano notato alcune intrusioni all’interno dell’area recintata stavano investigando su quali potessero essere gli obiettivi dei malintenzionati.
Nella nottata di ieri i militari sorprendevano tre uomini che, con l’ausilio di alcune grosse tenaglie e trancia cavi, stavano asportando alcuni grossi cavi per le telecomunicazioni. Le manette sono scattate ai polsi di Bastic Constantin Petru, 21enne, nullafacente; Dumbrava Alexandru 21enne, nullafacente e Bucuci Gica 55enne, operaio, residenti a Comiso.
Al termine dell’attività investigativa venivano ricuperati più di 1420 kg. di cavi in rame che i tre malviventi avevano lasciati divisi in matasse in vari punti lungo la recinzione dell’area militare, con l’intenzione di recuperarli alle prime luci dell’alba.
La vendita del materiale avrebbe fruttato qualche migliaio di euro Lo stesso materiale veniva poi restituito al responsabile dell’area militare.
I tre malviventi, al termine delle formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere di contrada pendente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dinnanzi alla quale dovranno tutti rispondere di furto aggravato, danneggiamento e ingresso arbitrario in luoghi militari.