Italia, boom di aziende straniere, sono 600 mila, più 40% in 5 anni
Pubblicato il 24/04/10 alle 17:47:48 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Exploit delle imprese guidate da titolari provenienti da altri paesi: i più numerosi sono i marocchini, seguiti da cinesi e romeni. Danno occupazione a 2 milioni di persone VENEZIA - I titolari d'azienda stranieri che operano in Italia sembrano non subire la crisi: negli ultimi cinque anni le imprese di questo tipo sono aumentate del 40,5%, sfiorando alla fine del 2009 quota 600 mila (599.036). Anche nello scorso anno, uno dei più difficili della storia recente del nostro Paese, l'aumento rispetto al 2008 è stato del 4,1%.
A rivelarlo è uno studio della Cgia di Mestre, che indaga su un comparto del nostro settore produttivo certo non trascurabile: si stima che trovino occupazione in questo tipo di aziende almeno 2 milioni di persone. La comunità di imprenditori più numerosa è quella marocchina, che conta 57.621 aziende, seguita da quella cinese con 49.854 e da quella romena con 49.132. Appena fuori dal podio troviamo gli svizzeri (43.973 imprenditori), i tedeschi (36.325) e gli albanesi (34.982).
"Ma il dato interessante - sostengono gli artigiani di Mestre - è l'incremento che si è registrato negli ultimi anni". Tra il 2004 e il 2009, ad esempio, gli imprenditori romeni (presenti prevalentemente nell'edilizia), sono cresciuti del 204,1%. I cittadini del Bangladesh (con forte attitudini nel settore del commercio alimentare e nei phone center) sono aumentati del 133,6%. Gli albanesi (anch'essi con una forte vocazione nel settore delle costruzioni) hanno registrato un incremento del 110,1%.