Pubblicato il 19/06/10 alle 13:23:34 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
L’America ha paura del web? Sto cercando di immaginare un post-it di Repubblica o una prima pagina dello sFatto Quotidiano se questa legge fosse proposta in Italia Il primo che mi viene in mene è “Colpo di Stato“, ma credo ne abbiano già abusato troppe volte del termine e perderebbe effetto. Ad ogni modo veniamo alla questione. Una proposta di legge di Joe Lieberman sta agitando l’opinione pubblica e il web contro YesManObama già in crollo verticale negli indici di gradimento dopo la riforma sanitaria e ora per la questione Brithis Petroleum.
La legge attribuirebbe al Presidente Obama il potere di oscurare alcuni siti o “spegnere” del tutto la rete, in caso di emergenza nazionale. Imprese come fornitori di banda larga, motori di ricerca o aziende di software che il governo americano seleziona preventivamente poi dovranno “immediatamente conformarsi alle misure di emergenza o di azione sviluppate” dal Dipartimento di Homeland Security. Chiunque non si conformasse sarebbe multato.
L’autorità di emergenza consentirà al governo federale di “preservare reti, attività, il paese e proteggere il popolo” (delirio mistico). Imprese private scelte dalla commissione sarebbero poi tenute a partecipare alla “condivisione di informazioni” con i federali. Si dovrà certificare per iscritto al direttore dell’NCCC cosa hanno “sviluppato e attuato” come misure di sicurezza, che potranno essere di qualsiasi tipo, da meccanismi di cifratura per la sicurezza fisica, a tecniche di programmazione che sono stati “approvati dal direttore”.
In sostanza il controllo totale di tutto quello che passa sul web e il potere di spegnere l’interruttore su ordine del Presidente e lasciare tutta l’America al buio senza web all’interno di un gigantesco Grande Fratello. Mica male. Sto ridendo pensando alle reazioni che ci sarebbero da noi all’idea.