Baghdad, strage di cani randagi:uccisi 58mila animali in tre mesi
Pubblicato il 16/07/10 alle 10:58:13 GMT pubblicato da Una_via_per_Oriana
Secondo gli hadith - i detti del profeta Maometto - il cane è un animale impuro: «Gli angeli non entrano in una casa in cui vi sono cani o immagini» La ragione sta nel fatto che è un animale intrinsecamente sporco - a differenza del gatto - dunque in grado di far perdere la purezza dell'uomo. Nella tradizione coranica è proibito tenere un cane in casa senza motivo. E’ dunque tollerato solo se svolge un preciso lavoro, come la sorveglianza delle greggi, la guardia o la caccia. Essendo comunque impuro, non può essere presente alla preghiera o al pasto. Dopo averlo toccato ci si deve lavare le mani. Se un cane lecca una persona, quella deve purificarsi. Qualunque recipiente leccato da un cane va purificato con sette lavaggi, il primo con la sabbia e gli altri con l’acqua. In Iran a giugno si è arrivati a emettere una fatwa contro i cani. Il grande ayatollah Nasser Makarem Shirazi ha sentenziato: «Il cane è un animale immondo. I rapporti amichevoli con i cani sono una stupida imitazione dei costumi occidentali. Tutti sanno che gli occidentali amano i cani più delle loro mogli e dei loro bambini».
Caccia ai randagi nelle strade di Baghdad. Il governo iracheno ha creato una task force comprensiva di venti team di veterinari-killer, ai quali ha affidato il compito di ripulire la capitale da una popolazione di cani randagi di almeno 1,25 milioni. Per le autorità di tratta di una sorta di emergenza cittadina perché i cani randagi infestano interi quartieri, si muovono in branchi, attaccano spesso i banchi dei mercati a caccia di cibo e gli episodi aggressioni a esseri umani si moltiplicano. [...]